- Sulmona al terzo posto-
Sulmona, 3 ottobre- L’isola di Zante vince la 1^ edizione della Giostra internazionale all’anello. Una vittoria contesa fino all’ultimo con la città di Osilo (Sardegna), che si è risolta sul filo di lana. Alla fine della quattro prove, due soli punti hanno diviso le due delegazioni (33 contro 31), con i greci che sono riusciti a scrivere il loro nome sull’albo d’oro della neo nata manifestazione.
Al terzo posto, con 18 punti, si è classificata Sulmona, grazie all’ottima prestazione dell’ amazzone Emanuela Colombino di Oristano, unica donna in gara che è riuscita a “infilare”, due anelli nella prima prova, tanto da far sognare la delegazione sulmonese su una possibile vittoria. Speranze che sono naufragate nella seconda manche dove i due cavalieri di Sulmona non sono riusciti a ripetere l’exploit dell’avvio. Per Sulmona, in coppia con Emanuela Colombino ha gareggiato Davide Fiori, anche lui di Oristano, tra i cavalieri più valenti della Sardegna, soprattutto nella specialità della pariglia, una particolare gara che si svolge nella celebre Sartiglia di Oristano, dove partecipano squadre di tre cavalieri che, affiancati al galoppo, si esibiscono in spericolate evoluzioni tanto da sembrare veri acrobati a cavallo. Dietro Sulmona si è classificata Barban (Croazia), quinta SinJ (Croazia) e a chiudere la classifica proprio Oristano (Sardegna), città organizzatrice della prima edizione di una Giostra che vuole diventare punto di riferimento nel mondo delle manifestazioni storiche equestri.
“Bisognava partire e l’abbiamo fatto”, afferma il presidente dell’Istituzione Sa Sartiglia, Luigi Cozzoli, “A caldo si può dire che è andato tutto bene alla fine di una giornata lunga e faticosa ma piena di soddisfazioni. Adesso si tratterà di tirare le somme per poter, nel futuro, far crescere questo progetto che vede coinvolte tante città che, pur di diverse culture, sono unite dalle corse cavalleresche e vogliono portare avanti un’idea comune. Noi come Città di Oristano abbiamo dato il via a questo progetto sottoscrivendo con altre cinque città un protocollo d’intesa per dare gambe a u a Giostra che diventi itinerante e che coinvolga nel futuro sempre più città”. Candidata ad ospitare la seconda edizione della Giostra internazionale all’anello è proprio Sulmona.
“Siamo soddisfatti di essere parte integrante di questo progetto che ha grandi potenzialità e ampi margini di sviluppo”, sottolinea il presidente dell’Associazione Giostra cavalleresca di Sulmona, Maurizio Antonini. “Noi ci candidiamo ad ospitare la seconda edizione che potremo far coincidere proprio con la nostra collaudatissima Giostra d’Europa che organizziamo ormai da oltre 20 anni, per allargare ulteriormente il fronte ad altre realtà europee italiane. Ribadisco, però, che anche le amministrazioni comunali devono diventare parte attiva del progetto. Solo in questo modo si potrà crescere e dare un futuro a questa nuova creatura”.