L’Aquila,7 novembre-“Sono più di 600 gli studenti dell’Università Chieti/Pescara, idonei alla borsa di studio, che non ancora hanno ricevuto le somme dell’anno accademico 2021/2022. Questa situazione non è più sostenibile, le famiglie sono in enorme difficoltà e non è più tollerabile che il diritto allo studio venga relegato dal governo regionale come ultima ruota del carro”. Lo dichiara il Consigliere regionale Barbara Stella del M5S che torna a parlare dei ritardi sulla copertura delle borse di studio universitarie. “Lo scorso fine settembre- aggiunge Stella- è stato approvato un emendamento che impegnava Fira (Finanziaria Regionale Abruzzese) a trasferire 1 milione e 990 mila euro alle Aziende per il Diritto agli Studi Universitari. Dopo 40 giorni gli studenti stanno ancora aspettando e mi risulta che nessuna comunicazione sia arrivata all’Adsu Chieti/Pescara che deve gestire, anche quest’anno, le conseguenze dell’inefficienza del governo regionale che continua a considerare le borse di studio come un “rimborso spese”, senza attuare una programmare adeguata sia nei modi che nei tempi”.E conclude, “troppe volte gli studenti delle università abruzzesi hanno dovuto manifestare per i loro diritti negati e troppe volte rappresentanti di questo governo hanno dichiarato di avere a cuore il loro futuro, smentendo con i fatti le loro promesse. Invito il governo regionale di centrodestra a cambiare passo, a garantire ai nostri studenti un percorso di studi sereno, a mettere il diritto allo studio in cima alle priorità della regione Abruzzo e a programmare in maniera adeguata, per il futuro, tutte le risorse necessarie alla copertura totale delle borse di studio in tempi idonei”.
Borse di studio universitarie, Stella (M5S):” Centinaia di studenti ancora in attesa”
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