Premiati: Prof. Emilio Gentile, Maestro Rumen DIMITROV, Senatrice Liliana Segre, Soprano Chiara Tarquini, Prof. Michele Campanella, Prof. Dimitar Stoynov, Dott.ssa Maria Carmela Colaneri.
Corfinio,28 novembre– Si è svolta la XVII Edizione del Premio AQUILA D’ORO INTERNATIONAL 2022, presso l’Auditorium “Generale Franco Romano” di Bojano, grazie alla preziosa collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Bojano, in particolare del Sindaco Prof. Carmine Ruscetta, della VicesindacoAvv. Raffaella Columbro, della Dirigente Scolastica Prof.ssa Anna Paolella, dei docenti e degli studenti partecipanti dell’I.I.S.S. “G.L. Radice”. La manifestazione è stata condotta dal Dott. Giorgio Rico. I riconoscimenti sono stati attribuiti al Prof. Emilio Gentile, Professore Emerito dell’Università La Sapienza, per la sezione “Storia Contemporanea”; al Maestro Rumen Dimitrov, già Viceministro della Cultura in Bulgaria, per la sezione “Istituzioni Pubbliche”; a Liliana Segre, Senatrice a vita, per la sezione “Diritti Umani”; alla Dott.ssa Chiara Tarquini, Tenore, per la sezione “Canto Lirico”. La Commissione Scientifica del Premio, presieduta dal Prof. Fabrizio Politi, ha inoltre conferito le seguenti Menzioni Speciali: al Prof. Michele Campanella, Storico, per la Sezione “Storia e cultura”, al Prof. Dimitar Stoynov, Consulente Consolare, per la sezione “Istituzioni Diplomatiche”; al Dott.ssa Maria Carmela Colaneri, Medaglista, per la sezione “Arte e Cultura”. Due targhe di riconoscimento e ringraziamento sono state assegnate al Comune di Bojano e all’I.I.S.S. “Radice”. Presenti, tra gli altri, alla manifestazione il Prof. Donato Toma, Presidente della Regione Molise, il Dott. Vincenzo Niro, Assessore Regione Molise, il Dott. Armandino D’Egidio, Consigliere Regione Molise, la Prof.ssa Cinzia Fallavollita, Consigliera delegata dal Sindaco di Corfinio, il Dott. Alberto Iannetta, della Banca Mediolanum, la rappresentanza dell’Arma dei Carabinieri, la Prof.ssa Italia Martusciello per l’I.I.S.S. “Radice” ed altri componenti delle Amministrazioni comunali di Bojano e Corfinio.
Ricordiamo, fa sapere l’organizzazione dell’evento,, che la manifestazione, dal tema “Il Valore della Libertà”, si è svolta con la partnership del Comune di Bojano, dell’Istituto di Istruzione Statale Superiore Giuseppe Lombardo Radice di Bojano, di Nobili Terre Italiane, di Banca Mediolanum e della Comunità Montana Sirentina, con il patrocinio della Regione Molise, del Consiglio della Regione Abruzzo, del Parco Nazionale della Majella, del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, del Comune di Bojano, del Comune di Corfinioe dell’AIDOSP (Associazione Italiana Dottori in Scienze Politiche).
Di seguito le motivazioni formulate dalla Commissione del Premio:
Prof. Emilio Gentile: “per l’illuminata competenza, l’instancabile impegno e la profonda passione nell’attività di ricerca e nell’insegnamento, in paesi esteri come in Italia, della Storia Contemporanea, con particolari approfondimenti sui temi de: la modernità, la nazione, il totalitarismo, il pensiero mitico. La motivazione del premio si arricchisce del riconoscimento di essersi distinto in ambito internazionale, quale lodevole esempio italico, per i suoi studi sul fascismo e sulle religioni della politica”.
Maestro Rumen Dimitrov: “Per aver saputo coniugare magistralmente l’arte per il Teatro e il Cinema con l’attività istituzionale da Viceministro della Cultura in Bulgaria, nutrendo interesse per l’Italia ed adoperandosi, anche in prima persona, per la realizzazione di scambi culturali, gemellaggi e cooperazione artistica tra le due nazioni e per aver vissuto la Sua esperienza artistica ed istituzionale considerando la Cultura veicolo di pace tra i popoli di tutto il mondo”.
Liliana Segre: “Per la forza e la vitalità dimostrata nel ricordo della Shoah durante la Sua deportazione e detenzione ad Auschwitz e per il coraggio e la tenacia profusi per l’affermazione dei Diritti Umani e, in particolare, per aver trasmesso alle nuove generazioni il ‘Valore della Libertà’ e della ‘Dignità umana’”.
Dott.ssaChiara Tarquini: “per il carisma di portamento in scena, le peculiarità di una voce impeccabile per la fermezza e l’intonazione, caratteristiche che esaltano il canto lirico e che fanno breccia nel cuore del pubblico sia italiano che estero, nonché per la rapida ascesa artistica vanto de popoli italici”.
Prof. Michele Campanella: “per il lungo e proficuo impegno profuso nella ricerca storica a Bojano e per la pubblicazione dei risultati in opere che hanno contribuito a far conoscere e diffondere la cultura e le tradizioni di Bojano e del territorio molisano”.
Prof. Dimitar Stoynov: “per la dinamicità e l’alta professionalità dimostrata nel tempo, a servizio del Consolato italiano dell’Est della Bulgaria, e per la visione d’insieme nella co-progettazione e realizzazione di progetti di gemellaggio tra città bulgare e città italiane”.
Dott.ssa Maria Carmela Colaneri: “per l’eleganza e la raffinatezza delle Sue opere artistiche inerenti a una vasta gamma di monete realizzate per l’Italia e per la passione profusa per l’arte e le tecniche dell’incisione sviluppate presso l’I.P.Z.S., anche come docente nella Scuola dell’Arte della Medaglia e nelle Scuole d’Abruzzo”.
L’evento è stato per tutti coinvolgente, emozionante, in particolare per i contenuti delle clip di presentazione dei premiati. Non sono mancati i momenti di profonda commozione per le tematiche trattate e per le testimonianze rese note dalle personalità premiate. Ad allietare l’uditorio la Cantautrice Luciana Patullo in arte “Luci”, con intermezzi di musica e canto coerenti con gli argomenti evidenziati. “Ringrazio sentitamente il Sindaco, il Vicesindaco di Bojano e la Dirigente Scolastica dell’I.I.S.S. “G.L. Radice” per la collaborazione prestata per la buona riuscita del Premio e per la partecipazione di docenti e di giovani studenti – ha affermato Francesco Di Nisio, Direttore del Premio – questi ultimi hanno vissuto momenti d’intenso coinvolgimento nell’ascoltare i contributi delle personalità premiate, lezioni di vita uniche nel loro genere, che hanno coinvolto positivamente tutti i presenti in sala. Sono state trattate tematiche di grande interesse come la Storia, la cui conoscenza è necessaria per orientarsi nel futuro, i Diritti Umani il cui rispetto permette la pace tra i popoli e il conflitto in Ucraina evidenzia questo importante pensiero, l’arte e la cultura quale veicolo di fratellanza e solidarietà tra comunità di diversa nazionalità, la difesa della Patria per assicurare la libertà, la dignità e la pace a tutti i consociati. Colgo l’occasione – conclude Di Nisio – per ringraziare i nostri partner e gli Enti patrocinanti, in particolare il Prof. Donato Toma, Presidente della Regione Molise, per il contenuto del Suo intervento sul tema ‘Il Valore della Libertà’”.