Si chiama Caterina, ha 18 anni,è di Atri e frequenta l’ultimo anno del Liceo Scientifico-
Rivisondoli,5 dicembre– Scelta la Madonnina della 72^ edizione del Presepe vivente di RivisondoliSi chiama Caterina, ha 18 anni,è di Atri e frequenta l’ultimo anno del Liceo Scientifico-Rivisondoli,5 dicembre- È di Atri (TE) e si chiama Caterina Adriani, la Madonnina della 72esima edizione del Presepe vivente di Rivisondoli. La scelta è avvenuta ieri sera nel corso di una breve ma intensa cerimonia che si è tenuta ieri sera, nei locali del Museo del presepe vivente nella centralissima piazza di Rivisondoli. Caterina ha 18 anni ed e frequenta l’ultimo anno del liceo scientifico Luigi Illuminati di Atri. Con lei parteciperanno alla Sacra rappresentazione che si terrà nella Piana di Pié Lucente il prossimo 5 gennaio, altre due ragazze di Atri Benedetta Santarelli e Aurora Pavone, entrambe 16enni, frequentano il terzo anno dell’Istituto tecnico economico, e rispettivamente ricopriranno il ruolo di Madonna dell’Annunciazione e Angelo della capanna. A scegliere la Madonnina è stata una giuria presieduta dall’ex sindaco di Pescocostanzo Pasqualino Del Cimmuto, autore di un libro sulla Pinacoteca della Natività che raccoglie proprio le opere realizzate dai più importanti artisti italiani sul Presepe Viventedi Rivisondoli , composta dal parroco Don Daniel Cardenas, dal parroco vicario della Cattedrale di Atri Don Alexis, dall’assessore all’Urbanistica e alle aree verdi di Atri Alfonso Di Basilico, oltre a giornalisti e la Madonnina dello scorso anno, Beatrice Ciampaglia quello della pandemia. “Sono contenta per essere stata scelta per ricoprire il ruolo della Madonnina del Presepe Vivente di Rivisondoli”, è stato il primo commento di Caterina, “Una manifestazione importante conosciuta in tutto il mondo per essere stato il primo presepe vivente in Italia dopo quello di San Francesco. Mi ha raccontato mio padre che mio nonno veniva ogni anno a vedere la Sacra Rappresentazione di Rivisondoli. Adesso che non c’è più so che, per lui, sarebbe stato un onore vedermi nelle vesti della Madonnina: è a lui che dedico questo momento”. Emozionato il sindaco di Rivisondoli Giancarlo Iarussi che, insieme al parroco Don Daniele Cardenas, ha puntato molto sull’edizione di quest’anno, la prima che torna a illuminare nuovamente la Piana di Pié Lucente dopo i due anni caratterizzati dalla pandemia. “Abbiamo voluto guardare al passato per ripristinare un rito molto sentito, quello della scelta della Madonnina del presepe vivente, tra le ragazze delle parrocchie italiane, così come avveniva fino a una decina di anni fa. Quest’anno la scelta è avvenuta tra le giovani di Atri, con cuici siamo gemellati. Ma dal prossimo anno la scelta della Madonnina tornerà ad allargarsi anche al resto dell’Italia”. La presentazione ufficiale della Madonnina con la vestizione e la composizione del quadro della Sacra Famiglia con San Giuseppe e il Bambinello, che come tradizione vuole sarà interpretato dall’ultimo nato del paese, ci sarà nel giorno dell’Immacolata, la mattina di giovedì 8 dicembre, alle 11, nella chiesa parrocchiale di San Nicola di Bari”. |