Sulmona,17 marzo-. Il polo liceale “Ovidio” accoglie gli studenti del Progetto Erasmus “L’Europa dei diritti umani”. Dopo la prima mobilità, tenutasi a Dunkerque, la seconda porterà a Sulmona circa 70 studenti di tutta Europa per approfondire e riflettere sui diritti umani e in particolare la libertà di espressione. Ragazzi e docenti accompagnatori, provenienti da Francia (Dunkerque e Villefranche-de-Rouergue), Bulgaria, Romania, arriveranno in città domenica 19 marzo e, insieme alla classe Erasmus 4I del liceo linguistico “G. Vico”, saranno impegnati in tre giornate di laboratori per approfondire e condividere il lavoro di formazione sul tema. Successivamente, il 24 marzo, alle ore 9.00, effettueranno una simulazione di arringhe su un caso reale sulla libertà di espressione presentato alla Corte Europea dei Diritti dell’uomo di Strasburgo, che i ragazzi e i loro docenti visiteranno a conclusione del Progetto, nella primavera del 2024. A trasformarsi per un giorno in una ideale Corte Europea dei Diritti dell’uomo sarà la consiliare del comune di Sulmona, resa disponibile per l’occasione dall’amministrazione comunale cittadina.
Ad accogliere la delegazione europea Erasmus non sarà solo il polo liceale “Ovidio”, con il dirigente Caterina Fantauzzi, ma tutta la città: nella prima giornata, infatti, le delegazioni riceveranno un omaggio di benvenuto da parte delle attività commerciali cittadine. A coordinare il progetto è la professoressa Emanuela Cosentino, referente Progetti Internazionali del polo liceale sulmonese e del Dipartimento di lingua francese, affiancata dalle docenti Maria Orsola Boschiero e Cathy Petrucci. «La mobilità europea giunge al suo secondo appuntamento», spiega Cosentino, «e siamo pronti ad accogliere le delegazioni europee e a condividere con loro queste giornate di formazione e crescita su una tematica così importante come quella dei diritti umani. Siamo convinti che sarà per tutti un momento di confronto e arricchimento prezioso. Un grazie vogliamo inoltre rivolgerlo, a nome del nostro Istituto, all’amministrazione comunale, che ha messo a disposizione la sala consiliare per la simulazione di arringhe alla Corte Europea dei diritti dell’uomo, e alle attività commerciali per la loro gentile ed entusiasta disponibilità».
Lunedi 20, alle ore 9:30, le delegazioni parteciperanno anche alla Cerimonia del “Dies natalis”, in piazza XX settembre, con un omaggio ad Ovidio recitando alcuni dei suoi versi in tutte le lingue.