Corfinio, 29 marzo– Due splendide giornate di sole, sabato 25 e domenica 26 marzo, hanno consentito al FAI di centrare l’obiettivo prefissato. Difatti l’idea di promuovere i Beni Culturali di Corfinio, luogo nel quale Quinto Poppedio Silone, nel 90 a.C. fondò una nuova Nazione dal nome “ITALIA”, faceva sperare nella presenza di almeno 1000 visitatori. In realtà più di 2000 persone hanno visitato il Borgo Medioevale, il Museo Civico Archeologico “Antonio De Nino”, il Lapidarium, il Parco Archeologico di Via Sacra e la Cattedrale di San Pelino, presenti a Corfinio. Un grande successo dovuto all’alta professionalità di Franca Leone e dei suoi collaboratori del Gruppo FAI Sulmona-Tre Valli, intervenuta con dieci risorse nelle due giornate; successo dovuto anche al gioco di squadra, alla collaborazione della Pro Loco, intervenuta con otto risorse, della Protezione Civile di Pratola Peligna che ha impegnato nove risorse, della Protezione Civile di Raiano intervenuta con cinque risorse, della Croce Rossa presente con dieci risorse e un’ambulanza e della Parrocchia presente con dieci risorse.
L’Amministrazione, che ha riscontrato un successo senza precedenti, ringrazia tutti i visitatori che hanno visto per la prima volta i tesori culturali di Corfinio e quanti sono tornati per riassaporare quelle particolari emozioni che si provano solo posando i piedi nella terra “Ove Italia Nacque”, ringrazia il Gruppo FAI di Sulmona-Tre Valli, la Pro Loco di Corfinio, la Protezione Civile di Pratola Peligna e Raiano, la Croce Rossa di Sulmona che oltre al presidio ha voluto mostrare ai presenti, in due momenti diversi, il soccorso nei casi di emergenza, la Parrocchia di Corfinio e tutti gli esercenti corfiniesi che si sono adoperati per accogliere nel migliore dei modi tutti i visitatori. Infine, un doveroso ringraziamento va al Prof. Enzo Presutti, che ha facilitato le visite al Lapidarium, al Parroco Don Vincenzo Paura, che ha accompagnato personalmente tutti i visitatori all’interno della Cattedrale di San Pelino e al Prof. Salvatore Marinucci che ha illustrato magistralmente la dinamica dell’equinozio di primavera tra i mausolei del I sec. d.C., uno spettacolo unico nel suo genere che ha lasciato increduli tutti i presenti.
“Considerato il grande interesse ed apprezzamento che moltissimi visitatori hanno espresso nell’ammirare i tesori italici, questa Amministrazione – dichiara Romeo Contestabile, Sindaco di Corfinio – manterrà viva la memoria italica con eventi sistemici mensili, per la rinascita di un piccolo Borgo con una grande storia da raccontare”.