Sulmona,25 aprile– Elia Polidoro, Presidente del Comitato Difesa Agricoltura è tornato a chiedere l’abrogazione della legge regionale 3 del 4 gennaio 2014, la norma che obbliga attualmente gli agricoltori a chiedere l’autorizzazione alla Forestale per il taglio di alberi e arbusti sui terreni boschivi perché trattasi anche di terreni agricoli accatastati come seminativi e in alcuni casi irrigui dove si paga anche il contributo al Consorzio di Bonifica.
Tale procedura però, spiega Polidoro, ostacola gli agricoltori dato che gli uffici preposti della Forestale non autorizzano il taglio di tutti gli alberi ed arbusti e solo alcune specie e per una superficie limitata, così da impedire al proprietario la bonifica dei terreni.
Il Comitato, con la consigliera regionale Antonietta La Porta e con il vicepresidente della Giunta Regionale nonché Assessore all’Agricoltura hanno presentato una proposta di legge abrogativa della legge 2014, allo scopo di evitare agli agricoltori la richiesta al Servizio Forestale per il taglio di alberi e arbusti nei terreni boschivi coltivabili e serviti anche dall’acqua del Consorzio di Bonifica. Da qui l’iniziativa del Comitato sulmonese “a fare presto”