Avezzano, 20 maggio– Nel pomeriggio di ieri , il Comandante Interregionale dell’Italia Centrale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Bruno BURATTI – accompagnato dal Capo di Stato Maggiore del Comando Regionale Abruzzo, Generale di Brigata Carmelo Azzarà – ha reso visita ai militari della Compagnia di Avezzano.
All’arrivo in città il Generale ha reso visita al Presidente del Tribunale facente funzioni, dottoressa Maria Proia, ed al Procuratore Capo della Repubblica di Avezzano, dottor Maurizio Maria Cerrato.
Successivamente, in caserma, il Comandante Interregionale dell’Italia Centrale, sotto il cui comando ricadono le regioni Lazio, Abruzzo, Umbria e Sardegna, è stato ricevuto dal Comandante del Reparto, Maggiore Luigi Falce, unitamente ai militari della Compagnia e ad una rappresentanza dei finanzieri in congedo della locale Sezione A.N.F.I., che l’Ufficiale Generale ha avuto modo di salutare e ringraziare singolarmente per il quotidiano e delicato impegno fornito a vantaggio della collettività.
Al Comandante Interregionale, il Magg. Luigi Falce ha evidenziato le peculiarità del contesto economico e produttivo della circoscrizione di servizio e le principali azioni di contrasto svolte dalla Compagnia orientate verso i fenomeni fraudolenti maggiormente insidiosi quali lo spaccio delle sostanze stupefacenti, l’usura, la corruzione, il caporalato, il sommerso nel mondo del lavoro, le frodi al Servizio Sanitario Nazionale.
Al termine della visita, il Comandante Interregionale ha rivolto ai finanzieri di Avezzano parole di apprezzamento per il lavoro compiuto e per i risultati conseguiti nei diversi comparti operativi, sottolineando l’importanza di proseguire nella direzione intrapresa ed assicurare, costantemente, un concreto ed effettivo presidio di legalità economico-finanziaria, contrastando le manifestazioni di criminalità più gravi e perniciose al fine di garantire, insieme agli altri attori istituzionali, la corretta attuazione delle iniziative di rilancio dell’economia e delle progettualità finanziate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.