A Bugnara incontro con Nunzio Marcelli, uno dei più importanti testimoni della tradizione pastorale abruzzese in Italia, che ha parlato di alcune produzioni che trovano enorme successo deliziando nel contempo il palato della gente-
Bugnara,17 giugno– Un Aperitivo con la tradizione locale, appuntamento organizzato nella giornata di ieri, 16 giugno, presso il Bar Carosello di Bugnara. Il paese della Valle del Sagittario sfida l’inesorabile destino demografico stabilendo connessioni tra passato e futuro, consapevole dell’importanza del cambiamento culturale e sociale di una comunità. Presente all’evento Nunzio Marcelli che, con la Cooperativa ASCA, ha deliziato i palati dei presenti con i gusti e i sapori delle nostre montagne.
I bugnaresi hanno potuto assaporare pecorino muffato, ricotte stagionate e affumicate, con erba cipollina e peperoncino, formaggi spalmabili. Per quanto riguarda i salumi, è stato possibile assaggiare una linea dedicata interamente alla pecora: prosciutto crudo di pecora, salame di capra, salame di fegato di agnello, mortadella di pecora.
“Facendo questo, non si fa altro che rafforzare l’orgoglio di appartenenza ad un territorio e riscoprire con orgoglio che anche in queste zone è possibile fare dei prodotti in grado di riscuotere successo. Sempre nel rispetto di una produzione spontanea, non avendo allevamenti intensivi ma soprattutto al pascolo, cerchiamo di valorizzare queste caratteristiche. Credo che oggi, tenendo conto degli andamenti climatici e ambientali, siamo fortunati nel poter mantenere ancora questo tipo di lavorazione” ha spiegato Nunzio Marcelli.
Si sono distribuiti dei prodotti nostrani, appartenenti alla tradizione pastorale abruzzese, adattandoli all’uso moderno dell’aperitivo.
Avvenimenti, questi, che assurgono a sprone per i giovani del territorio a mantenere un contatto tangibile con la storia della propria terra, conducendo ricerche e conducendo studi, sia scientifici che umanistici, nella vita pratica e concreta di tutti i giorni.
Le aree interne soffrono la solitudine ma testimonianze come queste possono incentivare uno sviluppo dell’economia e dei lavori che sanno di casa, di impegno e di amore per un territorio che vuole rinascere e crescere.
Le parole di Nunzio Marcelli, uno dei più importanti testimoni della tradizione abruzzese in Italia, hanno trasmesso un messaggio di speranza nelle future generazioni che vogliono studiare per fortificare le radici abruzzesi.
Bugnara ha dimostrato, in questi ultimi anni, di saper coinvolgere i giovani con attività formative, donando loro la consapevolezza di un’appartenenza unica da dover curare e custodire nel tempo.
Quando si parla di tradizione, spesso si finisce per scadere nelle solite e usurate storie poco attinenti al mondo attuale. Invece, è importante raccontare ed educare al camminano verso il futuro, volgendo sempre lo sguardo al passato.
Chiara Del Signore