Scanno 3 luglio– Rilanciare un’economia di sviluppo dei paesi facendo leva su innovazione e sostenibilità. È questo il senso della settima edizione di Jazz’Inn, interessante e partecipato evento di Open Innovation, organizzato da Fondazione Ampioraggio, che si è concluso ieri a Scanno, dopo quattro intense giornate fatte di tavoli di lavoro e talk tematici, con proficui confronti su idee, progetti e competenze, tra investitori, startup, amministratori, enti, studiosi. 300 i partecipanti, 45 i case giver italiani e internazionali, e molti giovani che si sono interfacciati con gli imprenditori presentando valide proposte. Al centro: i paesi come opportunità, il lavoro e il futuro, l’intelligenza artificiale, la spesa e gli investimenti.
Soddisfatti il sindaco Giovanni Mastrogiovanni e il vicesindaco Giuseppe Marone, i quali hanno sottolineato l’importanza dei tanti giovani presenti, pronti a credere nel futuro dei paese, con idee e progetti per lo sviluppo economico.
“Ripartire dai bisogni dei paesi lavorando su progetti e proposte” ha affermato il sindaco.
“È stato un evento proficuo per Scanno e il territorio: un importante punto di partenza, per creare un’economia di sviluppo, avvalendosi dei nuovi criteri di analisi utilizzati. È importante uscire dall’autoreferenzialità, aprendosi al nuovo per dare vita a un momento di crescita importante. Siamo paesi di montagna, che devono mantenere la propria identità e superare le proprie criticità puntando alla qualità della vita, nell’interesse del cittadino e del turista. Questo possiamo farlo” conclude il sindaco “proprio attraverso innovazione, nuove idee e la formazione”.