Tornareccio-Albino Luciani è un prete di montagna, dalla vocazione robusta quanto semplice, granitica, attenta alla Chiesa universale e al suo dettame. Divenuto Pontefice, ha continuato a incarnare l’animus e lo stile propri del curato, parlando ai suoi parrocchiani, facendo catechismo e portando loro il Signore attraverso i sacramenti.
“Che cosa ha potuto fare un Papa in soli 33 giorni di pontificato per la Chiesa?”. La risposta a questo interrogativo, la troviamo nell’ultimo libro di don Davide Spinelli, parroco di Santa Vittoria V. e M. in Tornareccio e non nuovo nell’affrontare tematiche e argomenti storici.
Il testo è stato molto apprezzato anche dal Cardinale Enrico Feroci, Rettore del Santuario della Madonna del Divino Amore in Roma, dove don Spinelli ha prestato servizio, al punto da volerlo presentare lo scorso luglio a Roma.
Il Santuario della Madonna del Carmine di Tornareccio ospiterà, dunque, un incontro con l’autore che dialogherà sui temi del libro con Antonio Di Giosafat, Direttore Artistico della Nuova Libreria Bosio dell’Arcidiocesi di Chieti-Vasto. L’evento si è svolto ieri venerdì 25 agosto alle ore 18.00 con grande successo di pubblico, e come scrive nella prefazione del libro il Prof. Matteo Cantoni, Docente presso l’Università “Niccolò Cusano” in Roma, un importante “veicolo di evangelizzazione”.