Sulmona, 5 ottobre- “Per l’ennesima volta il Centrodestra regionale guidato del Presidente Marco Marsilio si è reso protagonista di una figuraccia a livello nazionale che l’Abruzzo e gli abruzzesi non meritavano di subire. L’Anac ha infatti bocciato la legge che vorrebbe istituire il Museo del Realismo a Sulmona poiché – come spiegato – non può essere introdotto un Consigliere regionale all’interno del suo cda. Richiesta proveniente proprio dal Centrodestra che, in vista delle elezioni regionali, con fare arrogante e strafottente verso il rispetto delle norme e del corretto agire ha cercato una forzatura per mero interesse di ritorno alle urne.
Eppure erano stati ampiamenti avvertiti e contestati anche dalle opposizioni che avevano sollevato l’inopportunità della possibile nomina, ma il focus di questa compagine politica è talmente rivolto alla propaganda e alle promesse elettorali che da tempo ha superato qualsiasi credibilità. Continuano a gettare fumo agli occhi dei cittadini convinti di farla franca e non essere scoperti, ma ormai nessuno crede più a una parola di quello che dicono” a dichiaralo sono il Consigliere regionale, Giorgio Fedele e la Senatrice Gabriella Di Girolamo
“In Abruzzo- proseguono i due esponenti del M5S– la giunta regionale è chiamata nuovamente a fare i conti con la propria incompetenza. Solo che questa volta a certificarlo non è una forza di opposizione ma un atto dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione. Il parere dell’ Anac fa esplicitamente capire a Marsilio e ai suoi adepti che le leggi si rispettano e non si possono aggirare a proprio piacimento. Stavolta avranno recepito il messaggio? Credo proprio di sì ma con loro non si sa mai” concludono.