SULMONA– La manovra? “E’ una vergogna. Noi siamo abituati a dire quello che pensiamo e per questo abbiamo proclamato 8 ore sciopero articolate su tutto il territorio nazionale e in quattro giornate: il 17 novembre a Roma, il 24 a Milano e il 1° dicembre a Taranto”. Così a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il segretario generale della Uil Pier Paolo Bombardieri, intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.
Ci sono stati, tuttavia, dei provvedimenti sulle tasse.
“Il consolidamento del taglio del cuneo fiscale è un mantenimento, non un aumento. È come Totò che provava a vendere la Fontana di Trevi. Tra le buste paga di gennaio e dicembre non cambierà nulla”.
Come valuta il lavoro sulle pensioni? “Hanno peggiorato la Riforma Fornero, rischiamo di arrivare al 30% della penalizzazione, si toccano i diritti acquisiti e si peggiora, se possibile, anche Ape Social”. Prevedete di incontrare la prima ministra Giorgia Meloni per discutere di queste misure? “Non vediamo spesso la premier – ha detto a Rai Radio1 Bombardieri – l’abbiamo incontrata solo 2 volte, con 4 minuti a disposizione. Aveva detto che ci avrebbe incontrato dopo i tavoli con gli altri
Ministri: per ora non è successo ma noi rimaniamo sempre pronti al confronto”.