L’iniziativa giunta alla sesta edizione. Quaranta gli studenti partecipanti-
Sulmona, 7 novembre – Si è svolta la prova scritta per la sesta edizione del Premio “Fabrizia Di Lorenzo” alla quale hanno partecipano 40 studenti provenienti da tutta regione. Il concorso, istituito con legge, è promosso dalla Presidenza del Consiglio regionale dell’Abruzzo in collaborazione con il Comitato “Insieme per Fabrizia Di Lorenzo” e con il Liceo G. B. Vico di Sulmona e si propone di favorire l’integrazione tra i popoli al fine di creare le condizioni per una civile convivenza tra di essi. Il premio è intitolato alla memoria della giovane sulmonese che il 19 dicembre 2016, a Berlino, fu tra le 12 vittime di un attentato a un mercatino di Natale.
La traccia scelta dalla Commissione è un estratto del discorso di fine anno del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, pronunciato nel 2018. Questo il passaggio sul quale si sono confrontati i partecipanti: «Sentirsi “comunità” significa condividere valori, prospettive, diritti e doveri. Significa “pensarsi” dentro un futuro comune, da costruire insieme. Significa responsabilità, perché ciascuno di noi è, in misura più o meno grande, protagonista del futuro del nostro Paese. Vuol dire anche essere rispettosi gli uni degli altri. Vuol dire essere consapevoli degli elementi che ci uniscono e nel battersi, come è giusto, per le proprie idee rifiutare l’astio, l’insulto, l’intolleranza, che creano ostilità e timore. So bene che alcuni diranno: questa è retorica dei buoni sentimenti, che la realtà è purtroppo un’altra; che vi sono tanti problemi e che bisogna pensare soprattutto alla sicurezza. Ma la sicurezza parte da qui: da un ambiente in cui tutti si sentano rispettati e rispettino le regole del vivere comune. (…) Non dobbiamo aver timore di manifestare buoni sentimenti che rendono migliore la nostra società.” Il 2 dicembre si conosceranno i nomi dei vincitori. Le borse di studio saranno assegnate agli studenti classificati ai primi 8 posti in graduatoria con importi che vanno dai 2 mila euro per il primo ai 400 euro per l’ottavo.