Chieti, 9 novembre La Direzione Generale della Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute ha espresso parere favorevole al progetto di reingegnerizzazione del policlinico di Chieti. Lo ha comunicato stamani l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì ( nella foto), che ha ricevuto una formale notifica della decisione da parte del Nucleo di Valutazione degli investimenti pubblici. Il progetto complessivo validato dal Ministero prevede un investimento complessivo di circa 60 milioni di euro, finanziato per 49 milioni da fondi statali (ex art.20 legge 67/1988) e per la quota restante da risorse messe a disposizione dalla Regione e dalla Asl 2.Gli interventi, divisi in lotti funzionali, riguardano la riqualificazione delle strutture esistenti, la realizzazione di 2 nuovi edifici e una completa ristrutturazione delle reti tecnologiche del Santissima Annunziata. L’iter progettuale per la reingegnerizzazione del policlinico teatino – il cui appalto sarà gestito dalla Asl Lanciano-Vasto-Chieti – ha preso il via lo scorso anno, con la trasmissione a Roma dello studio di fattibilità, cui sono seguiti gli altri passaggi tecnici, amministrativi e finanziari. “E’ un risultato – commenta la Verì – che ci riempie di soddisfazione, perché frutto di un lungo confronto portato avanti tra Regione, Asl e Università D’Annunzio, in uno spirito di collaborazione fattiva che ci ha consentito di centrare un obiettivo atteso da 25 anni e che rientra nel più ampio piano di edilizia sanitaria portato avanti da questo governo regionale. Un piano nel quale rientrano i nuovi ospedali di Lanciano, Vasto, Avezzano, Teramo, la centrale 118 dell’Aquila e la riqualificazione del presidio San Massimo di Penne”
Edilizia sanitaria: il Ministero approva il progetto di reingegnerizzazione del policlinico di Chieti
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