In una intervista che compare oggi su Repubblica il Sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi rivela “Nove decimi di quelli che sono al governo non hanno alcuna competenza e diventano ministri di questo o di quello. L’idea che qualcuno venga chiamato perché appartenente a un partito è la ragione per cui la politica non funziona. Occorre rimettere nei luoghi adatti le persone competenti”. Queste le sue parole durante un evento della Biennale Milano International Art Meeting dove è arrivato con Morgan, suo grande amico e appena licenziato come giudice di X Factor. “Nessuno si ribellerebbe ad avere ministro della Sanità Umberto Veronesi, chi ha conosciuto per tutta la vita la sanità potrebbe essere un buon ministro. La politica – ha aggiunto – è la sublimazione delle tue capacità. Non c’è nel nostro governo, per esempio, una persona che ama la musica, una persona che possa essere intesa come riferimento per i conservatori di musica e questo è grave”. Nei primi governi Berlusconi “avevo immaginato allo spettacolo uno come Maurizio Costanzo che ha fatto teatro e mai politica. L’idea che dieci persone diventino ministri per la loro capacità, tra questi Morgan – ha concluso – sarebbe la certezza per i cittadini che le cose che accadranno saranno fatte da chi sa quello che fa e non da chi ha un consigliere che ha dietro un partito o un sindacato che gli dice cosa fare. Il ministro è un rappresentante di una serie di associazioni o interessi che non conosce”.