CHIETI – Una vittoria per mettere a tacere le critiche. E che è servita soprattutto a Mauro Chianese per salvare la sua panchina. Un successo arrivato all’ultimo respiro, grazie ad un rigore trasformato da Fall per il 2-1 finale.
All’Angelini si è visto il solito Chieti, che alla fine viene premiato dagli episodi. Tanto carattere, che serve a sopperire alla mancanza di una manovra ben costruita. Tra i neroverdi debutto dal primo minuto dell’under Canale. Antignani preferito a Serra tra i pali. Vesi sostituisce lo squalificato Postiglione. Panchina per Masawoud e D’Ancora. In tribuna Michele Spinelli, sul piede di partenza. Al 7’ si rende subito pericoloso il Chieti: Forgione colpisce di testa sugli sviluppi di un angolo. Benvenuti non si fa trovare impreparato. Al 14’ altra occasione per Fall. Da due passi il centravanti neroverde manda fuori, ostacolato dalla retroguardia ospite. Al 21’ ancora Forgione e sempre di testa manda alto sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Manovra molto compassata quella del Chieti, con tanti errori in uscita. Il Monterotondo bada soprattutto a contenere. Fall è costtetto al solito grande lavoro di sponda. Ma in avanti è mal assistito. Così è il Monterotondo che si fa notare in avanti, con una rovesciata di Meledandri. Al 40’ Forgione di testa ben imbeccato da Vincenzo Gatto sfiora il gol. Al 42’ spavento per il portiere Benvenuti, che su uno scontro di gioco con Alessandro Gatto resta a terra. Ma poi fortunatamente nessuna conseguenza per lui.
All’inizio della ripresa il Monterotondo si rende subito pericoloso con un destro a giro di Perrotta, che chiama Antignani ad un grande intervento al 4’. All’ 8’ ancora occasione per gli ospiti, con un diagonale di Gianni che termina fuori. All’11 arriva il vantaggio del Chieti con Di Sabatino. Il neo entrato sfrutta una sponda di Fall, si porta avanti il pallone e batte Benvenuti con un tocco d’esterno. Poi esultanza polemica con le orecchie tese all’indirizzo della tribuna. Prova la reazione il Monterotondo. Prima il tiro di Napoleoni viene respinto dalla difesa. Sul susseguente calcio d’angolo, zampata di Perrotta al 20’ che firma il gol del pari. Si infortuna Antignani, che accusa un problema muscolare. Il portiere è costretto ad uscire per fare posto a Serra. Che per poco non si fa sorprendere al 28’ da un traversone di Manca. Il Chieti non incide. Così alla mezz’ora Chianese si gioca la carta Ardemagni. I neroverdi commettono tanti errori in fase di disimpegno e gli ospiti provano ad approfittarne: su Capuano è provvidenziale Serra in uscita al 33’. Al 37’ episodio dubbio per una spinta su Fall in area. Ma l’arbitro lascia correre. Al 48’ l’arbitro decreta un rigore per una spinta su Canale. Al 50’ Fall realizza dal dischetto spiazzando Benvenuti e va ad esultare sotto la Volpi. Prima del triplice fischio un po’ di tensione in panchina. Viene espulso Alessandro Gatto dalla panchina.
Al termina della partita Chianese, dopo la settimana di polemiche, non si presenta in sala stampa. È il suo vice Matteo Pizii a commentare la vittoria: «Sapevamo che era una partita importante. Abbiamo fatto una bella settimana. Ci abbiamo creduto fino alla fine. A volte si dimentica che oltre ad essere allenatori siamo anche persone. Sappiamo che ci sono pressioni perché l’obiettivo è alto. Ci serve equilibrio. Sappiamo che dobbiamo fare qualcosa in più per imporre il nostro gioco. Il livello emotivo del mister non può essere dei migliori».
Dello stesso parere il match winner Ameth Fall: «Non era una partita semplice, visto che c’erano anche i fischi. C’era fallo su di me prima, episodi che poi hanno portato alla concessione del rigore. Spero che Matteo (Ardemagni, ndr) ritrovi la forma migliore per giocare insieme. Io non sono neanche contento, in queste partite vorrei fare due, tre gol». Poi sulle voci di mercato, arriva la smentita: «Mi chiamano altre squadre ma l’ho già detto alla società che non vado via. Adesso sono anche capitano». Domenica prossima i neroverdi sono attesi dalla sfida al vertice contro il Campobasso. Una banco di prova importante. Ma servirà un clima più sereno. Anche alla luce di una classifica dove il Chieti ha guadagnato due punti sulla Samb, prima in coabitazione proprio con i molisani. Domenica sarà l’occasione giusta per provare l’aggancio.
CHIETI – REAL MONTEROTONDO 2-1
CHIETI (4-2-3-1): Antignani (23’ st Serra), Conson, Forgione (30’ st Ardemagni), Gatto A.(23’ st Laziz), Canale, Gatto V. (7’ st Marino), Vesi, Romagno (7’ st Di Sabatino), Mercuri, Fall, Salvatore. A disp. Serra, Marino, Masawoud, Ardemagni, Bartoli, D’Ancora, Laziz, Mazzei, Di Sabatino. All. Mauro Chianese
REAL MONTEROTONDO (3-4-3): Benvenuti, Primasso, Calisto, Gianni, Albanesi, Meledandri (15’ st Capuano), Malvestuto, Compagnone, Perrotta, Napoleoni, Manca (42’ st Riosa). A disp. Simionato, Pasqui, Macri, Cantiani, Ricucci, Scaffidi, Capuano, Taviani, Riosa. All. Polverini
ARBITRO: Andrea Migliorini di Verona; assistenti Posteraro, Salviato.
RETI: 11’ st Di Sabatino, 20’ st Perrotta, 50’ st Fall
AMMONITI: Canale (C), Salvatore (C), Conson (C), Primasso (M)
ESPULSO: Gatto A. Dal panchina al 51’ st
NOTE: spettatori 2000 circa
RECUPERO: 2’ pt, 6’ st
Daniele Rossi