Sulmona,19 dicembre- “Con un provvedimento che scatterà dal 1° gennaio per tutto il 2024 – e prorogabile per un altro anno – la Tua ( la società di trasporto unica abruzzese) ha deciso di subappaltare alcune linee di trasporto a “carattere marginale”. Con un “Capitolato di gara per il sub-affidamento di servizi a domanda debole” ci si appresta ad assegnare, alle ditte private che vinceranno la gara, la gestione del trasporto pubblico locale in quei territori periferici, spesso montani che – proprio per questo – avrebbero più bisogno di servizi. Naturalmente la prima e unica preoccupazione di Tua è l’equilibrio di bilancio”. Così in una nota il Consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci
“A noi, al contrario, interessa che il Trasporto Locale resti pubblico e che i cittadini dei paesi e dei territori più disagiati abbiano almeno gli stessi servizi e uguali diritti di chi vive nelle aree urbane. E invece assistiamo a una inesorabile spoliazione di attività e prestazioni (i presìdi medici, le farmacie, le scuole, gli uffici postali, a volte gli stessi segretari o dipendenti comunali, e naturalmente la viabilità e i trasporti) che rendono la vita in questi luoghi sempre più difficile e costosa. Mentre addirittura si discute di rendere gratuito il Trasporto Pubblico Locale- aggiunge Pietrucci-la Tua imbocca una strada opposta che rischia di peggiorare la situazione: con chi si è confrontata l’Azienda? I Sindaci dei Comuni interessati sono stati coinvolti? I sindacati e i lavoratori hanno avuto un ruolo? È possibile prendere queste decisioni in perfetta solitudine, senza una strategia, una programmazione, un progetto industriale? Chiedo a Tua di sospendere le procedure e di avviare un confronto serio e approfondito. Nessun territorio abruzzese, a partire dall’Alta Valle dell’Aterno, deve essere penalizzato”.
1 Commento
E per fortuna che l’ALTO ATERNO li ha questi servizi di trasporto.
Il BASSO ATERNO se li SOGNA.
Per la cronaca, ecco la risposta di TUA: “Nessuna area penalizzata, il subappalto di alcune linee ad altri operatori del trasporto è l’evidenza che non c’è nessun taglio a nessun servizio”. “La Tua non sopprime nessun servizio ed i mezzi viaggiano sempre sotto l’egida dell’azienda regionale di trasporto nelle tratte assegnate. Si precisa, infine, che il nuovo capitolato impone l’utilizzo di autobus nuovi da parte dei vettori privati, con benefici in termini di comfort ed ambientali”.
Considerato che “nessun territorio abruzzese, a partire dall’Alta Valle dell’Aterno, deve essere penalizzato”, provi a lottare anche per il BASSO ATERNO, e per maggiore incisività scriva una letterina oltre che a TUA, anche a Babbo Natale per avere in dono almeno una SUA renna per questi luoghi privi.
Attendiamo sue prima della Befana, tanto per regolarci sul a chi chiedere aiuto!