Pettorano sul Gizio, 31 dicembre– Ritorna questa notte a Pettorano sul Gizio la tradizionale Serenata di Capodanno, organizzata dall’Associazione culturale Pietro De Stephanis con il patrocinio del Comune di Pettorano sul Gizio.
Si tratta di una antica tradizione che Gennaro Finamore nell’ottocento attribuisce essenzialmente alle donne pettoranesi, che utilizzano un canto anonimo e formulare sul quale innestavano l’improvvisazione dedicata alla singola casa/famiglia.
Dal 1925, sulla precedente tradizione, si inserisce una novità: un gruppo di giovani promosso dal maestro Silvio Setta e da Pasquale Carrara organizza una vera orchestrina (il “concertino” per i pettoranesi) con un testo della canzone che da allora diventa d’autore e si rinnova ogni anno.
Per quest’anno, che coincide con l’apertura dell’anno che porterà al centenario del Concertino con la Serenata 2025, l’Associazione culturale ha deciso di ripartire dalle origini con la Serenata “Primi auguri” e, come sempre, con un piccolo saggio di Serenate di altri anni.
L’appuntamento per tutti è appena dopo la mezzanotte, partendo dalla Piazza antistante il Castello Cantelmo, per proseguire lungo il crinale del paese, attraverso Via Marconi, Piazza Zannelli, Piazza Umberto I, Piazza Sant’Antonio e piazza San Nicola.
Come sempre, spiegano gli organizzatori, è l’occasione di fare gli auguri di buon anno da tutti a tutti.