E’ la fotografia che emerge dall’ultimo Report preparato da Aldo Ronci che riferisce che tra il IV trimestre del 2022 ed il III trimestre 2023 gli occupati aumentano di tre mila unità( 0,6%) Un segnale apparentemente interessante ma che suscita non pochi interrogativi perché lo studio colloca la nostra regione al 13^ posto su scala nazionale dove la crescita ha fatto registrare un incremento dell’ 1,4%
Sulmona, 15 gennaio- Tra il IV trimestre 2022 e il III trimestre 2023, gli occupati registrano
un incremento di 3 mila unità. In valore percentuale la crescita è stata del 0.6%, che è pari alla metà del dato nazionale che è cresciuto dell’1,4%. Tale dato posiziona l’Abruzzo al 13° posto della graduatoria nazionale.
I dati delle variazioni per attività economiche sono contraddittori. Infatti si passa da in incremento di 12.000 occupati nell’industria. che pone l’Abruzzo al 2° posto della graduatoria nazionale, a una flessione di 12.000 unità nei servizi che pone l’Abruzzo al penultimo posto della graduatoria italiana.
Nei primi 9 mesi 2023 si annota un decremento di 2.000 disoccupati pari al 5% , valore, quest’ultimo, inferiore al dato nazionale che ha segnato un decremento del 7,8%. Tale dato posiziona l’Abruzzo al 15° posto della graduatoria nazionale.
Nei primi 9 mesi 2023 rispetto ai primi 9 mesi 2022, l’andamento del mercato del lavoro in Abruzzo, anche se positivo, non è soddisfacente poiché, in valori percentuali, gli occupati crescono la metà dell’Italia e i disoccupati flettono il 36% in meno del dato nazionale.