–Giuseppina Patriarca (108 anni), meglio conosciuta come ‘nonna d’Abruzzo’, ha ricevuto stamani a Sulmona dalla Consigliera Marianna Scoccia il riconoscimento del Presidente del Presidente Mattarella di “Commendatore della Repubblica”. Tante le testimonianze comprese quelle delle ex alunne arrivate dall’Aquila-
Sulmona, 18 gennaio – Nel corso di una cerimonia semplice, molto partecipata e a tratti commovente stamani è stato consegnato alla nonna d’Abruzzo, Giuseppina Patriarca (Giusy come la chiamano affettuosamente tutti),108 anni, il diploma con il quale il Presidente della Repubblica Sergio Matterella aveva conferito nei giorni scorsi alla maestra il riconoscimento di Commendatore della Repubblica.
E’ stata la Consigliera regionale Marianna Scoccia che aveva promosso la richiesta e seguito tutto l’iter del provvedimento a consegnare nella mani della donna il documento.
Giusy, nonostante l’età, è apparsa donna energica, lucida, colta sicuramente molto utile per tante generazioni di alunni, insegnanti, genitori.
Lo si è capito subito con quanta attenzione ha seguito le varie fasi della cerimonia e con quanta puntualità ha corretto spesso alcune riflessioni che si stavano consumando.
E così a quanti chiedevano notizie sulla storia della maestra ieri e oggi Giusy ripeteva “Sono cristiana e morirò tale”.
Il saluto della municipalità sulmonese è stato portato dal Consigliere Luigi Santilli, Vice Presidente del Consiglio comunale “ Un’occasione molto bella- ha sottolineato- perché in una comunità come la nostra assume un significato particolare per la vocazione di Sulmona città di cultura che sa apprezzare anche quanti, magari in silenzio, hanno sempre lavorato per sviluppare e far crescere quei valori che poi la nostra Maestra ha trasferito a quei ragazzi che in tanti anni ha incontrato”
Il Presidente del Parco Maiella Lucio Zazzara intervenendo nel corso della cerimonia ha sottolineato come “ Il territorio del nostro Parco è di grandi dimensioni ma è anche di valore straordinario che noi curiamo e difendiamo con grande impegno ed attenzione. Da oggi sappiamo che un pezzo di questo territorio si arricchisce sapendo che rappresenta anche i valori della Maestra Giuseppina per quello che ha saputo fare in questi lunghi anni d’insegnamento e per quello che può rappresentare oggi per tante generazioni di persone. A Lei oggi possiamo dire Grazie”.
Poi a seguire altre testimonianze soprattutto da alcuni ex alunni arrivati dall’Aquila per ricordare quelle esperienze e soprattutto il rapporto con la Maestra, la mamma, l’educatrice, l’amica che ieri, come oggi, rappresenta un riferimento importante che nessuno ha mai dimenticato e nessuno vuole accantonare.
Davvero giornata particolare che ha fatto scrivere una pagina interessante che è piaciuta a tutti i presenti. E non solo.