Pescasseroli,1 marzo– La Giuria del Premio Nazionale di Cultura Benedetto Croce di Pescasseroli, riunitasi sotto la presidenza di Dacia Maraini, ha definito le terne delle opere finaliste della XIX edizione 2024.Le terne delle opere selezionate sono:
Per la narrativa Donatella Di Pietrantonio, L’età fragile, (Einaudi); Ritanna Armeni, Il secondo piano, (Ponte alle Grazie); Igiaba Scego, Cassandra a Mogadiscio (Bompiani).
Per la saggistica: Maurizio Bettini, Chi ha paura dei greci e dei romani (Einaudi); Umberto Galimberti, L’etica del viandante, (Feltrinelli); Massimo Teodori, Antitotalitari d’Italia, (Rubbettino).
Per la Letteratura giornalistica: Giorgio Zanchini, Esistono gli italiani? (Rai Libri); Cecilia Sala, L’incendio, (Mondadori); Luciana Borsatti, Iran, il tempo delle donne, (Castelvecchi).
L’assemblea è stata caratterizzata anche una “lectio magistralis” di Riccardo Nencini, autore del libro “Solo” dedicato a Giacomo Matteotti, a 100 anni dal delitto perpetrato dal regime fascista. Da ora le 52 giurie popolari del Premio (tante scuole d’Abruzzo, ma anche di Macerata, Carpi, Biella, Pisa, Boiano, Ischia, Rionero in Vulture, Candela; due penitenziari, Sulmona e Pescara; tre università della terza età, Popoli, Lanciano e Sulmona; le associazioni di Pescasseroli, Torino, Soriano Calabro, Filadelfia di Calabria, Castellane, in Francia) hanno due mesi per emettere un verdetto sulle loro scelte.
L’assemblea conclusiva delle Giurie Popolari si terrà al teatro Comunale di Popoli Terme il prossimo 24 maggio. L’evento conclusivo, a Pescasseroli, è previsto per i giorni 25, 26 e 27 Luglio. Tra gli eventi in programma nelle giornate pescasserolesi, oltre alla premiazione dei vincitori, il riconoscimento dedicato allo scomparso Luca Serianni ed il premio alla memoria a Jaques Delors, costruttore della nuova Europa unita.
Il Comitato Organizzatore, la Giuria del Premio; il comune di Pescasseroli ringraziano i tanti collaboratori, il Parco Letterario B. Croce e l’Abruzzo, gli sponsor a partire dal main sponsor Intesa Sanpaolo, per aver reso possibile questi quasi 20 anni di lavoro del Premio Nazionale di Cultura Benedetto Croce di Pescasseroli.