Luca Filipponi, presidente del Menotti Art Festival Spoleto, presenterà gli eventi del 2024
L’AQUILA – L’artista Eugenia Serafini sarà presente dal 7 maggio prossimo a Bruxelles in un’esposizione collettiva sotto la supervisione di Luca Filipponi e la direzione artistica di Paola Biadetti, in un progetto artistico e culturale che fonde musica, pittura, letteratura, giornalismo, proseguendo una tradizione decennale di notevole valenza etica che unisce valori e ricerche di carattere internazionale, tanto più validi in questi tempi di tensioni mondiali.
L’evento sarà una vetrina per presentare il Menotti Art Festival e tutte le iniziative in programma nella stagione culturale 2024. Nell’anno in corso lo Spoleto Meeting Art matura infatti una permanenza di ben 11 anni di attività artistiche e culturali a Bruxelles, presso le sedi di rappresentanza delle Regioni italiane nella capitale europea. Quest’anno è la volta della Regione Abruzzo che, nella sua bella sede in Avenue Louise 210, ospiterà la mostra e la presentazione del Menotti Art Festival 2024.
La Mostra, con 12 artisti di varie regioni italiane ed uno dall’estero, oltre ad opere dell’insigne artista e poetessa Eugenia Serafini(Lazio), espone lavori di pittori di valore quali Paola Bradamante (Trentino), Antonio Barbuto (Veneto), Mauro Capitani (Toscana), Somone Civale (Campania), Giulio Greco (Toscana-Umbria), Loredana Civitillo (Campania), Mario Lo Coco (Sicilia), Andrea Natale (Campania), Michele Pinto (Lombardia), Marco Quarantini (Emilia Romagna), Rita Elisa Landeau Orsini (ospite straniera, Bolivia).
Il 6 maggio, alle ore 10, la delegazione guidata dai professori Luca Filipponi, Giuseppe Catapano e Cesare Cilvini sarà ricevuta ufficialmente al Parlamento Europeo, Palazzo Altiero Spinelli, quindi seguiranno visite di cortesia ed istituzionali. Nella giornata del 7 maggio, alle ore 11:30, presso la sede di Regione Abruzzo si terrà la conferenza stampa sulla Mostra, la presentazione del Magazine Giovani Europei con la copertina della artista Paola Bradamante e la presentazione del libro della scrittrice Sabrina Morelli, finalista al premio Strega Poesia.
Il prof. Catapano, rettore dell’Accademia Auge, presenterà alcuni eventi Auge e progetti direttamente da Bruxelles. Tra i partecipanti, che interverranno con una relazione e riceveranno una Targa di merito da parte del Menotti Art Festival, il prof. Fabrizio Pompilio e la prof. Avv. Francesca Iole Garofoli. Come nelle precedenti edizioni, alle ore 15:30 saranno presentate alcune anteprime del 2024 a cura del prof. Luca Filipponi, presidente del Menotti Art Festival Spoleto, e da parte del soprano Tania Di Giorgio, direttrice musicale del Menotti Art Festival, che farà alcune anticipazioni sulla kermesse di Spoleto, dal 27 al 30 settembre 2024, già quasi completamente sold out.
A conclusione dell’incontro il soprano Tania Di Giorgio terrà un concerto per la delegazione, per gli artisti e il pubblico. Tra le novità più importanti dell’edizione 2024 anche i progetti della Fondazione Tau, presieduta dal dr. Umberto Giammaria, e la produzione di un documentario sull’Europa contemporanea in collaborazione con il Parlamento Europeo e il Comitato Economico e Sociale, a cura del prof. Luca Filipponi (Docufilm Ideario Europeo). Sarà infine presentato il Premio e il progetto Spoleto Meeting Art Speciale Biennale di Venezia.
Eugenia Serafini giunge a Bruxelles dopo il grande successo della sua Mostra personale al Circolo degli Esteri della Farnesina, “Sguardo a Oriente”, curata dal prof. Carlo Franza, Così l’insigne critico – tra l’altro – scriveva dell’artista: […] La Serafini, allacciandosi all’informale, rivisita il New informale, un movimento che c’è stato in Italia negli anni ’60 ma il suo è un informale molto legato al segno, al gesto, alla macchia, una cosa strepitosa. Non credo che oggi ci siano in Italia artisti che hanno la capacità di segnare o disegnare o movimentare un segno, soprattutto un segno non duro, forte ma lirico, poetico come quello della Serafini.”
In una nota critica sull’Artista, così annotò Mario Verdone sull’arte di Eugenia Serafini: “La sua fantasia è libera, ma si identifica nella natura disubbidiente a leggi prestabilite, nella materia e nei colori che incontra e assoggetta alla sua sensibilità, fossero pure ritagli, carta rozza o da macero, frammenti di specchio, di cartone o di metallo, e soprattutto “parole”, che nei versi diventano forme, ali, sogni, trasgressione, carne. C’è una costanza di poesia in tutto ciò che scrive, fa, tocca, compone e con-fonde, sempre inebriata di luce, di profumo di nuvole, con occhio che vince la notte e rende creativa, chiaroveggente, anche l’insonnia, possibile produttrice di rivelazioni.”
Eugenia Serafini, nata a Tolfa ed è attiva tra Roma e la Toscana. Artista, di fama internazionale, poetessa di successo con numerose mostre in Italia e all’estero e prestigiosi riconoscimenti e premi che le sono stati attribuiti durante la sua luminosa carriera, oltre ad essere una pittrice è installazionista e performer. Giornalista, è direttore responsabile della rivista semestrale “FOLIVM”. dell’Artecom Onlus (Accademia in Europa per gli Studi Superiori). È stata docente presso l’Università della Calabria, all’Accademia di Belle Arti di Carrara e all’Accademia dell’Illustrazione e della Comunicazione Visiva di Roma. Le sue opere da sempre portano una ventata di innovazione nell’ambito dell’espressione artistica a livello internazionale, aprendo la strada ad un nuovo e ricchissimo modo di intendere l’opera d’arte, molto apprezzato da critici e storici dell’Arte, quali il compianto Mario Verdone, Carlo Franza, Domenico Cara, Umberto Maria Milizia, Giorgio Di Genova, Duccio Trombadori, Leo Strozzieri, per citarne alcuni. Numerosi i premi e i riconoscimenti che le sono stati conferiti per la sua produzione artistica e letteraria. Le opere di Eugenia Serafini si trovano in numerose collezioni e nei musei e archivi di diversi Paesi: Argentina, Francia, Germania, Italia, Egitto, Lituania, Macedonia, Norvegia, Romania, Stato Vaticano, Ucraina, Uruguay, Russia, USA.
Goffredo Palmerini