Sulmona,30 luglio-Nel quadro delle manifestazioni legate alle “Capitali della pace”, promosse dalla Fondazione Carispaq, si terrà giovedì 1 agosto 2024, alle ore 17:30, nella chiesa della Rotonda di S. Francesco di Sulmona, la presentazione del libro di S. Di Carlo – I. Di Iorio – G. Greco – E. Pulega , La rinuncia di Celestino V: un casus belli dei canonisti, ed. Spazioarte, L’Aquila, 2024, 16° libro del “corpus celestiniano” iniziato nel 2000.
L’opera nasce per valorizzare uno spaccato di vita di Celestino V relativo alle sue dimissioni del 13 dicembre 1294. Tale abdicazione suscitò grande scandalo ai suoi tempi e continuò a essere oggetto di diatriba nei secoli successivi, anche grazie allo zampino di Dante Alighieri. Occorreva, quindi, anche dopo le dimissioni di Papa Benedetto XVI, rintracciare i testi dei canonisti dell’epoca di Celestino V, tradurli in modo integrale e ridiscutere la questione dantesca.
Naturalmente, lo studio include non solo le introduzioni commentate dal punto di vista storico sui testi latini di Pietro di Giovanni Olivi e di Egidio Colonna da parte della Prof.ssa Stefania Di Carlo (docente di Storia della Chiesa Antica e Medievale dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Fides et Ratio” dell’Aquila) e del Prof. Giorgio Greco(docente di teologia dell’Università Cattolica di Milano), ma anche le traduzioni del compianto Prof. Ilio Di Iorio(latinista scomparso nel 2017, specialista di Publio Ovidio Nasone) e della Prof.ssa Elena Pulega, docente di lettere di Milano. Le traduzioni dal latino dei testi dei due insigni canonisti è la prima in assoluto.
La rinuncia di Celestino V: un casus belli dei canonisti è dedicato al compianto Capitano del Borgo Pacentrano, Dott. Luigi Di Cesare che tanto si è prodigato nella sua esistenza a valorizzare Pietro da Morrone. Fu lui a chiedere proprio alla Prof.ssa Stefania Di Carlo di scrivere il copione del “Decreto di nomina”, su cui per anni sul Morrone e poi sull’Annunziata si è tenuto lo spettacolo teatrale anche con la collaborazione di attori professionisti, come Antonio Rampino. Tale spettacolo, apprezzatissimo da S. E. Rev.ma Mons. Angelo Spina, allora Vescovo di Sulmona-Valva, è stato anche riproposto anche su La 7 e su “Atlantide”.
Nella giornata di studio e di presentazione del libro di giovedì, dopo l’inaugurazione dell’esposizione di Luciano Fagagnini, si alterneranno al tavolo, don Christian Di Sanza a nome del Vescovo di Sulmona-Valva, Mons. Michele Fusco che leggerà un intervento su “La rinuncia di Celestino V tra Medioevo e riflessioni attuali”, il Dott. Adriano Buzzetti Monti Colella, Giornalista Rai Tg2 e Presidente del Cepell, “Celestino V attraverso le fonti”, il Prof. Emilio Marcone (Dirigente Scolastico f.r. del Liceo Classico di Atri) su “Ilio Di Iorio, un amico, uno studioso, un uomo indimenticabile (ricordo in italiano e in latino)”, il Dott. Giulio Mastrogiuseppe, Presidente Associazione Celestiniana di Sulmona su “Luigi Di Cesare, un uomo di cultura per la città di Sulmona”. Il Prof. Giorgio Greco dell’Università Cattolica di Milano e Suor Assunta Tucci, badessa di S. Basilio delle Benedettine Celestine, attualmente in Centro Africa, saranno presenti presumibilmente in collegamento e parleranno di Celestino V nella versione di Egidio Colonna e come messaggio spirituale atemporale.
Due preziosi interventi saranno a cura della Dott.ssa Rosa Giammarco, Vice Presidente della “Giostra cavalleresca”, che con la collaborazione della Prof.ssa Stefania Di Carlo, è riuscita a fare intervenire una delegazione francese dalla città celestina di Verdelais nell’edizione 2024 e, naturalmente, del Dott. Domenico Taglieri, Presidente della Fondazione Carispaq che ha contribuito alla realizzazione della pubblicazione sulla rinuncia di Celestino V e al progetto delle “capitali per la pace” e che ha a cuore la valorizzazione della figura del Morrone in un quadro europeo.
A chiusura la Prof.ssa Stefania Di Carlo sosterrà sulla base dei testi di Pietro di Giovanni Olivi e di Egidio Romano le ragioni e la legittimità delle dimissioni di Papa Celestino V. La docente dell’ISSR “Fides et Ratio” dell’Aquila, aggregato alla Pontificia Università Lateranense, tra l’altro nota oratrice anche sulla figura del cardinale Carlo Confalonieri di cui ha dato alle stampe il quarto articolo per il quale ha avuto, recentemente, anche i ringraziamenti anche di S. E. Rev.ma cardinale Matteo Maria Zuppi, Presidente della CEI, ha appena ricevuto inviti di partecipazione a convegni in Italia e in Turchia A moderare la giornata il Dott. Raffaello De Angelis, Capitano del Borgo Pacentrano. La copertina del libro è del Dott. Fernando La Civita del Borgo Pacentrano di Sulmona e della Sig.ra Claudia Placidi, artista aquilana.