Sulmona, 30 settembre– Con la Cerimonia di premiazione tenuta Sabato scorso a Castel di Sangro, presso il Museo Civico Aufidenate alla presenza di un folto pubblico si è chiusa la XIII edizione del Premio nazionale di poesia in dialetto VIE DELLA MEMORIA – VITTORIO MONACO. E’ risultato:
1° classificato RENZO IACOBUCCI da Como, di origini campane con la poesia “A vagliola vattuta” (La ragazza picchiata) che descrive “Una scena di ordinaria violenza e sopraffazione. Una ragazza picchiata, sullo sfondo di un ambiente degradato (‘fogne’), fatto di ‘baracche’, di ‘viali di pietre’, di ‘terra strafottente’. È lì che si consuma ‘la rovina’, una delle tante, quella di cui si fa testimone la poesia.” fra le motivazioni della giuria;
2° classificato GIGI ANGELI da Palau (SS) con la poesia “S’omine?!?” (L’uomo?!?);
3° classificato EDOARDO PENONCINI, ferrarese, con la poesia “Al nostar spèć “Il nostro specchio;
Premio città di Castel di Sangro GABRIELE RUGGIERI di Villa Vomano (TE) con la poesia “Papà, chi vingiò la huèrre?”(Papà, chi vinse la guerra?);
Menzione speciale della giuria LUIGI ZAZO, Napoli, con la poesia “‘E tre guagliune muorte”(I tre ragazzi morti);
Premio SPI – CGIL L’Aquila Bruno Zannoni, Ferrara, con la poesia “In… sicuréza! (In… sicurezza!);
5 segnalati :
-Antonio Covino – Napoli, “Che n’âta fà”.
-Antonio Barracato- Cefalù, “A stragi di Purtedda”.
–Michela La Mattina Rinaudo, Palermo, “La stragi di lu pani”.
–Calogero La Vecchia – Canicattì (Agrigento), “Travagliu ‘un è morti”.
–Corrado Zanol – Capriana (TN) “Malga Zonta”.
Finalisti
-Diego Arrigoni
-Bernardo Carollo
-Renzo Fantoni
-Giuseppe Greco
-Michele Micunco
-Laurino Giovanni Nardin
-Gabrella Poletti
-Giorgio Sembenini
-Luigi Lorenzo Vaira.
Il Premio quest’anno era dedicato al poeta Cosimo Savastano la cui opera è stata ricordata da una magistrale relazione di Marcello Teodonio, Presidente della Giuria, che ha coordinato la consegna dei premi. Il sindaco di Castel di Sangro ha portato i saluti della città. Tiziana di Tonno ha letto i testi in italiano delle poesie; Filomena Monaco, Annalisa Barrasso e Marco Del Prete le motivazioni della giuria.
I lavori sono stati aperti da Mimì D’Aurora, coordinatore del Premio e dai saluti di Antonio Iovito, Segretario SPI CGIL Abruzzo Molise e Marco Del Prete per il Centro Studi e Ricerche Vittorio Monaco.
La cerimonia è stata allietata da intermezzi musicali di Elia Buzzelli, clarinettista, allieva di Francesco Mammola.
La prossima edizione del Concorso si terrà nel settembre del 2025 a Lama dei Peligni in onore del poeta Antonio Del Pizzo.