Quindici pacchetti al vaglio di ventisei tour operator di quindici diversi Paesi del mondo
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Sulmona, 4 ottobre- Quindici percorsi trasformati in altrettanti “pacchetti”, per far conoscere più da vicino l’offerta turistica di un Abruzzo a misura di chi ama aggiungere, alla parola vacanza, anche gli aggettivi “attiva” ed “esperienziale”.
Un’offerta che spazia dalla montagna al mare, dalla natura protetta ai borghi storici: “Ma si nutre anche d’idee su come arte ed artigianato artistico, riscoperta della memoria e delle proprie radici, possano diventare strumento per far conoscere da vicino la nostra terra a chi viene da lontano, e nello stesso tempo valorizzare un mondo come quello della micro impresa: è il caso della grande bellezza della ceramica di Castelli. Ma anche di storie di emigrazione che costarono la vita nella miniera di Marcinelle, in Belgio, a tanti abruzzesi” ha detto questa mattina il direttore regionale di CNA Abruzzo, Silvio Calice, presentando alla stampa a Pescara il progetto che CNA Turismo Abruzzo porterà, dal 9 all’11 ottobre prossimo al TTG Travel Experience di Rimini, il più grande appuntamento internazionale che si tenga in Italia dedicato a questo segmento dell’offerta: turismo esperienziale e vacanza attiva.
“Quella di Rimini è e sarà sempre un’occasione straordinaria per noi imprenditori abruzzesi di confrontarci con le tendenze del mercato, con i nostri omologhi di altri Paesi e con i loro modelli: e questo accresce il nostro bagaglio culturale, la nostra conoscenza» ha detto la presidente regionale di CNA Turismo, Francesca Mastromauro.
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“Dobbiamo lavorare soprattutto per recuperare alle presenze turistiche in Abruzzo il segmento che arriva dall’estero: mentre in Italia dopo l’emergenza Covid ha ripreso con grande vigore, da noi stenta a raggiungere fette importanti, visto che i numeri dicono che ben l‘85% delle nostre presenze è di provenienza nazionale» ha aggiunto il responsabile regionale Gabriele Marchese, sottolineando l’impegno diretto in materia di promozione che anche il mondo degli imprenditori intende sviluppare. Dal dire al fare: così, alla kermesse riminese CNA Turismo Abruzzo sarà protagonista di ventisei incontri già in agenda con i tour operator di quindici Paesi: Belgio, Stati Uniti, Germania, Giappone, Cina, India, Francia, Spagna, Svizzera, Canada, Regno Unito, Norvegia, Emirati Arabi, Kazakistan, oltre che italiani. Un’agenda destinata ad arricchirsi con gli incontri last minute: poi il pacchetto di offerte sarà poi messo in vendita sulla piattaforma “Go On Italy” che opera in ben 130 Paesi.
A questo ricco bouquet, CNA Turismo nazionale offrirà poi un’ulteriore sponda, nel suo programma, con approfondimenti dedicati all’Aquila Capitale della Cultura 2026 e alla rigenerazione a fini turistici di un borgo come Santo Stefano di Sessanio. Senza tralasciare interessanti “matrimoni” consumati a tavola tra prodotti abruzzesi e di altri territori, come accadrà per la degustazione proposta con la padrona di casa, la piadina, abbinata a ventricina del Vastese, pecorino di Farindola, olio toccolano, vino cotto di Roccamontepiano.