Dall’Aquila alla Maielletta un tour di otto eventi tra bellezze naturali, borghi, eno-gastronomia, artigianato artistico e prodotti tipici. Con Patrizio Roversi ospite speciale
Pescara, 22 Ottobre – Quattro week-end compresi tra la fine di ottobre e la metà di dicembre, una formula rinnovata ma la stessa missione di sempre: valorizzare la vacanza attiva e il turismo esperienziale. Prende il via il 26 ottobre prossimo, dall’Aquila, sede scelta non a caso perché indicata nel 2026 come Capitale italiana della Cultura, l’edizione 2024 di “Active Abruzzo”, l’evento voluto da CNA Turismo per sostenere il mercato turistico del nostro territorio e le sue eccellenze. Il nuovo evento arriva all’indomani della proficua presenza al TTG di Rimini, maggiore meeting nazionale dedicato a questo segmento del mercato turistico.
La manifestazione di quest’anno, che spegne le sue prime cinque candeline, si propone come detto con un format rinnovato, aperto agli operatori del settore e ai cittadini: otto diversi appuntamenti, tutti gratuiti, che si terranno in altrettante località della regione, proponendo alternativamente momenti formativi ed esperienze “sul campo”. Il tutto con il contributo di testimonial d’eccezione: imprenditori del settore, chef stellati, maestri artigiani, con il nome del giornalista e presentatore televisivo Patrizio Roversi tra gli ospiti eccellenti.
Il programma ruota attorno al valore della diversità dei territori, delle bellezze naturali, dell’offerta culturale, dell’artigianato artistico, dell’eno-gastronomia di qualità, dell’inclusività: a cucire i fili della proposta è un road show che, muovendo dall’Aquila, toccherà poi Tagliacozzo, Roseto degli Abruzzi, Castelli, Vasto, il comprensorio Sangro-Ortonese, Pescara, prima di concludersi sulla Maielletta.
Questo il calendario completo: 26 ottobre, L’Aquila (sala convegni San Basilio ore 9:30), convegno “L’Aquila capitale della cultura italiana 2026: l’offerta alberghiera protagonista”; 27 ottobre,Tagliacozzo (Teatro Telio, ore 9:30) attività “Esperienze di turismo accessibile e inclusivo”; 8 novembre, Roseto degli Abruzzi (Palazzo del Mare, ore 16:30), convegno “Il ruolo dell’accoglienza extralberghiera e il Property Management”; 9 novembre, Castelli, attività di “visite guidate nei laboratori della ceramica”; 22 novembre, Vasto (Palazzo D’Avalos, ore 16:30), convegno “Identità: il territorio si racconta. Viaggio nei cambiamenti dell’offerta di turismo esperienziale” con Patrizio Roversi”; 23 novembre, area Sangro-Ortonese, attività “Tour cicloturistico con degustazione nelle cantine, nei frantoi e nei laboratori di prodotti tipici con Patrizio Roversi”; 13 dicembre, Pescara (sala Camplone della Camera di Commercio, ore 16:30) convegno “Le infrastrutture strategiche per lo sviluppo del turismo”; 14 dicembre, località Majelletta (hotel Mammarosa, ore 10), attività “Madre Majella: la montagna di pastori e briganti”. Ad illustrare programma e finalità, una conferenza stampa organizzata nella sede regionale della CNA Abruzzo.
Ad illustrare programma e finalità dell’edizione 2024 è stata questa mattina una conferenza stampa organizzata a Pescara nella sede regionale della CNA Abruzzo. Presenti il direttore regionale Savino Saraceni e Silvio Calice, la presidente e il responsabile di CNA Turismo Abruzzo, Francesca Mastromauro e Gabriele Marchese, con Carlo Ricci in rappresentanza dei GAL Costa dei Trabocchi e Maiella Verde.
«Vogliamo avvicinare al grande turismo i nostri territori, le loro eccellenze, le loro tipicità come l’eno-gastronomia e l’artigianato artistico. Per questo abbiamo scelto una formula nuova, che coinvolge tutta la regione» ha detto Silvio Calice nel suo intervento introduttivo. «La scelta di iniziare il nostro percorso dall’Aquila, bellissima città tornata al suo splendore non è casuale: la sua designazione a Capitale italiana della Cultura 2026 rappresenta per tutto il territorio regionale un’enorme opportunità, un volano di crescita per tutti» ha spiegato Francesca Mastromauro.
Per Carlo Ricci «abbiamo un territorio ricchissimo di opportunità, ma dobbiamo essere capaci, sul mercato delle offerte turistiche, di starci con efficacia e rapidità». A detta di Gabriele Marchese, questa edizione di Active sarà però anche l’occasione «per comprendere quale sia la capacità di connessione del nostro territorio, i suoi collegamenti aerei ferroviari, stradali: senza i quali è difficile costruire un’offerta forte».