Sulmona, 9 dicembre – “Apprendo che la Corte d’Appello de L’Aquila ha riconosciuto il risarcimento del danno per i parenti delle vittime della strage di Pietransieri: esprimo tutta la mia soddisfazione personale ed istituzionale. Sebbene tardiva e parziale, questa decisione restituisce dignita’ al sacrificio di tante vittime innocenti cadute sotto il piombo nazifascista”, afferma in una nota il senatore abruzzese del Pd, Michele Fina. “La strage di Pietransieri nel novembre del 1943 – ricorda – rappresenta una ferita ancora aperta per l’entroterra abruzzese, martoriato dalla rappresaglia degli occupanti, e dimenticata, come altre, nel tristemente famoso ‘Armadio della Vergogna’. Con l’odierna sentenza viene scritta una nuova pagina di riscatto per la nostra terra che ci sprona a proseguire la battaglia per il riconoscimento dei ristori ai parenti delle vittime di tante altre stragi impunite”.
Proprio oggi la Corte d’Appello dell’Aquila ha sciolto oggi la riserva, condannando la Repubblica Federale di Germania, il ministero tedesco degli Affari esterni della cooperazione internazionale al risarcimento di circa 4 milioni di euro, da ripartire per i trenta parenti delle vittime che erano stati esclusi dai risarcimento e avevano intentato l’azione giudiziaria.