L’Aquila, 12 aprile- Lega Abruzzo si schiera contro le ipotesi che il Governo possa incrementare la pressione fiscale attraverso provvedimenti quanto mai inopportuni in questa particolare fase. E lo fa ribadendo un deciso No a patrimoniali nascoste, a revisioni del catasto che possano significare aumentare le tasse sugli immobili, ad aggressioni verso i risparmi degli italiani’. Lo dice la portavoce della Lega Abruzzo Sabrina Bocchino in merito ai punti più controversi della delega fiscale richiesta dal Governo Draghi.
‘Non è il momento di agire nella direzione di soffocare il lavoro, i risparmi, i consumi già stretti nella morsa della lunga crisi, della pandemia ed ora della guerra. Ogni angolo del nostro Paese, ogni settore economico e commerciale, le nostre famiglie, i giovani lanciano allarmi continui sulle difficoltà con le quali sono alle prese quotidianamente, e di cui sentiamo gli effetti pesanti anche nella nostra regione, e, pertanto, riteniamo che l’interesse del Governo debba essere indirizzato su ben altre scelte’.
Per la consigliera regionale della Lega ‘bisogna aiutare l’economia, bisogna aiutare le imprese, bisogna aiutare le famiglie, sfruttare appieno e con velocità le risorse del PNRR e invece si prospettano scelte che colpiranno chi in questi anni ha fatto tanti sacrifici per risparmiare e magari investire in titoli di Stato, chi affitta immobili, chi affitta un negozio. Una vera stangata alla quale la Lega anche in Abruzzo non può che dire no tornando a sollecitare politiche di sostegno al lavoro e alla famiglia e invitando il commissario Miccio a dare concretezza al progetto di ZES’.