Home Politica Open: Renzi, ho subito un’ingiustizia, volevano eliminarci

Open: Renzi, ho subito un’ingiustizia, volevano eliminarci

Scritto da redazione

Roma, 20 dic – “Non ho avuto giustizia perche’ dopo cinque anni mi hanno dato ragione. Al contrario, ho subito un’ingiustizia lunga cinque anni con mia moglie e i miei figli che hanno pagato per questo dolore”. Lo ha detto il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, a “Repubblica” dopo essere stato assolto sul caso Open. “Non c’e’ cicatrice per questa ferita. Io ho avuto la forza di sopportare, ma tanti cittadini non hanno risorse o energie per resistere e magari cadono in depressione. Qualcosa – ha aggiunto – non funziona se un solo pm puo’ maciullare intere famiglie, come ha fatto con la mia”. “Io sono stato indagato due volte e per due volte prosciolto da un pubblico ministero che e’ lo stesso che ha arrestato mio padre e mia madre, arresto poi ritenuto illegittimo; che ha chiesto il processo per mio cognato, durato otto anni, salvo essere assolto. Che ha indagato pure mia sorella, prosciolta”, ha ricordato. Il sistema penale funziona e ha avuto giustizia Su Open i pm avevano chiesto il processo, potrebbero impugnare la decisione del gup: “Prima del proscioglimento ci sono state una sentenza della Consulta e cinque della Cassazione: avevamo ragione noi, e i pm di Firenze torto”. L’ex premier non ha ancora inchieste pendenti: “No, ma il danno e’ fatto. Hanno cercato di far passare la Leopolda per un luogo di malaffare e quando ho deciso di lasciare il Pd, i sondaggi davano Italia oltre il 6 per cento. Un mese dopo, e’ esploso il caso Open”. Un tentativo di delegittimazione politica, come lo ha definito Renzi: “E’ evidente che il bambino e’ stato ucciso in culla. Casualmente, nel momento in cui partiva Iv, ecco le perquisizioni — illegittime — a casa dei miei amici. Hanno sbattuto i miei conti correnti sui giornali. Fui massacrato, specie da Giuseppe Conte e Giorgia Meloni, che oggi non dicono una parola, ne’ sentono il bisogno di scusarsi. Anzi – ha concluso Renzi – la premier, che e’ nervosissima perche’ sui centri in Albania rischia di fare la fine di Chiara Ferragni col Pandoro-gate, vuole cancellare un avversario politico per via legislativa, dopo che e’ l’assalto giudiziario

 Il riferimento è alla norma battezzata anti-Renzi inserita in manovra. “L’hanno voluta Giorgia e Arianna Meloni per due motivi: perché ho avuto il coraggio di parlare di una leadership familista che al mondo esiste solo in Italia e in Corea del Nord – sostiene l’ex premier – e perché se vado col centrosinistra, matematicamente noi vinciamo e la destra perde. Ma la norma contro di me è incostituzionale”. Salvini gli ha espresso solidarietà e oggi lui attende la sentenza Open Arms. “Auguro certamente a Matteo Salvini di essere assolto perché non auspico mai la condanna di nessuno, ma ho un giudizio etico e morale negativo su come stanno gestendo l’immigrazione”, conclude

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