Nel III trimestre 2024 (III trimestre 2024 su II trimestre 2024) l’incremento degli occupati è da favola.L’Abruzzo cresce di 22.000 occupati, in valori percentuali del 4,5% (7 volte di più dello 0,6% italiano) e si posiziona al 2° posto della graduatoria delle regioni italiane. Non è meno eclatante il dato dei disoccupati che flettono di 18.000 unità e in valori percentuali del 34,3% e pone l’Abruzzo al 4° posto della graduatoria delle regioni italiane.
Sulmona, 2 gennaio- Questa volta i contenuti della ricerca sviluppata da Aldo Ronci su occupati e disoccupati nel periodo preciso di riferimeno hanno fatto molto rumore in Abruzzo e non solo. Perché?
Nel II trimestre 2024 gli occupati erano 495 mila mentre nel III trimestre 2024 diventano 517 mila registrando un incremento di 22 mila unità.
Nel II trimestre 2024 gli occupati erano 495 mila mentre nel III trimestre 2024 diventano 517 mila registrando un incremento di 22 mila unità.
L’ incremento più elevato si è registrato nei servizi (+15 mila), seguono le costruzioni (+6 mila) e l’industria (+2 mila).
Vistoso l’incremento percentuale nelle costruzioni (17,8%) in controtendenza rispetto alla flessione italiana (‐2,2%) e quello nei servizi +6,7%) anch’esso in controtendenza rispetto alla flessione italiana (‐1%).
l tasso di occupazione in Abruzzo nel III trimestre 2024 si attesta al 63,2%, annotando un valore più alto rispetto al 62,6% dell’Italia.
In Abruzzo, nel II trimestre 2024 i disoccupati am‐ montavano a 52 mila unità e nel III trimestre di‐ ventano 34 mila registrando una flessione di 18 mila unità.
In valori percentuali, i disoccupati hanno registrato un decremento del 34,3%, dato di gran lunga superiore alla flessione italiana che ha annotato il 16,3% e che pone l’Abruzzo al 4° posto della graduatoria delle regioni. Nel III trimestre 2024 il tasso di disoccupazione abruzzese si attesta al 6,4%, valore di poco superiore al 5,7% italiano.
