Ore 16,00 nel Polo Culturale Diocesano di Santa Chiara-
Sulmona,31 gennaio- Domani,Sabato 1° febbraio 2025, alle ore 16:00, nel Polo Culturale Civico Diocesano di Santa Chiara, per celebrare i 100 anni dalla nascita dell’artista sulmonese Gaetano Pallozzi, sarà inaugurata la mostra “Dieci quadri per dieci giorni = cento anni”
L’evento, organizzato dall’Associazione Sulmona Città d’Arte e dal Comune di Sulmona, prevede un dialogo-racconto tra Mariolina Pallozzi, figlia dell’artista, con lo storico dell’arte Massimo Scudieri. Saranno illustrare le scelte operate per l’esposizione e sarà ripercorsa la vita e la produzione artistica del Maestro con la finalità di illustrare al pubblico l’importanza del suo contributo al panorama artistico del Novecento e il profondo legame con la Città di Sulmona.
L’esposizione, realizzata su iniziativa del Presidente e dei soci dell’Associazione Sulmona Città d’Arte, accolta dal Comune di Sulmona, offre una selezione di opere inedite provenienti dall’archivio di famiglia che esplorano, attraverso linguaggi espressivi differenti, il percorso artistico e umano di Gaetano Pallozzi.
Al termine del racconto sarà possibile visitare la rassegna espositiva. L’ingresso nel giorno dell’evento è gratuito.
- L’artista Gaetano Pallozzi (Sulmona, 1925 – Sulmona, 2020)
Si dedica giovanissimo alla pittura, dopo aver studiato all’Istituto d’Arte “G. Mazara” della città natale. Nel 1942, a Pescara, prende parte alla prima mostra pubblica. Nel 1955 partecipa alla VII Quadriennale d’Arte di Roma. Sarà presente anche alla IX Quadriennale (1965), alla XI (1986) e alla XIII (1999). Sempre per conto della Quadriennale, nel 1982, partecipa per invito – rivolto a trenta tra i più significativi artisti italiani delle giovani generazioni – alla Mostra Itinerante di Grafica italiana all’Estero, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e allestita in numerose sedi espositive in paesi dell’emisfero australe e in Canada. In questi anni, Gaetano Pallozzi ha tenuto decine di mostre personali e quasi quattrocento tra mostre collettive, premi d’arte e rassegne a tema, tra le più prestigiose, in Italia e all’estero. Ha collocato, per concorso, opere in numerosi edifici pubblici. Suoi dipinti sono conservati in numerose collezioni pubbliche e private. Dal 1973 organizza il Premio Sulmona, giunto alla L edizione e diventato nel tempo Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea; è anche ideatore e direttore artistico della Pinacoteca Comunale d’Arte Moderna di Sulmona, che dalle annuali acquisizioni effettuate in occasione del Premio Sulmona ha tratto vita. Nel 1989 esce, per i tipi delle edizioni d’arte La Gradiva, un’importante monografia a cura di Dario Micacchi, seguita dalle affini e non meno rilevanti pubblicazioni realizzate in occasione delle ampie mostre antologiche in prestigiose sedi pubbliche o museali e ciascuna contraddistinta da autorevoli testimonianze e aggiornato repertorio introdotte da autorevoli testi critici, tra cui quelle stilate da Carlo Fabrizio Carli (Èdicola edizioni, Chieti, 2000), Aldo Gerbino,
Claudio Strinati (ibidem, 2003), Vittorio Sgarbi (Verdone Editore, Castelli, 2015).
Della sua opera, con oltre un migliaio di recensioni e presentazioni, si sono occupati i maggiori artisti e storici d’arte italiani. Nel 2022, negli spazi della Pinacoteca Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea di Sulmona, viene presentata la prima mostra monografica postuma in onore dell’artista e della sua collezione privata “Le vite degli Altri”. Alla mostra si è accompagnata la pubblicazione della più recente monografia dal titolo omonimo, entrambe promosse dall’associazione culturale Sulmona Città d’Arte e a cura di Giordano Cruciani.