Sulmona, 7 febbraio– Un personale progetto ed una personale prospettiva di Sulmona 2030 riflettendo sull’innovazione e la cultura come chiavi di sviluppo territoriale: questo erano chiamati a fare i giovani studenti del nostro territorio. L’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, premia con due borse di studio due studenti del Liceo Scientifico “Fermi”: 𝑳𝒆𝒐𝒏𝒂𝒓𝒅𝒐 𝑸𝒖𝒂𝒈𝒍𝒊𝒂, della classe 5C, e 𝑴𝒂𝒓𝒊𝒐𝑽𝒂𝒍𝒅𝒐, della classe 5B, che hanno anche illustrato le loro proposte davanti al pubblico presente.
“Il progetto “Sulmona AR App” combina innovazione e tradizione, offrendo esperienze immersive in realtà aumentata e virtuale per esplorare il patrimonio storico della città, con l’obiettivo di valorizzare la cultura locale, promuovere il turismo digitale ed evitare la fuga di talenti da Sulmona” (M.Valdo).
“Il progetto analizza le possibilità per il nostro territorio di riscattarsi, tramite un nuovo modello di sviluppo economico e progresso umano che ponga le sue radici nella valorizzazione delle sue ricchezze culturali”(L. Quaglia).
Ad introdurre la premiazione, un convegno organizzato nell’aula magna del liceo scientifico “Fermi” di Sulmona che oltre alla presenza della Dirigente Scolastica Luigina D’Amico, che ha ribadito l’importanza di reti sinergiche che valorizzino i nostri giovani e li aiutino ad interpretare la realtà e ad inserirsi attivamente nella vita sociale del territorio e della comunità, ha previsto gli interventi di Alessandro Crociata, professore ordinario di economia applicata all’università di Chieti-Pescara, direttore dell‘ISIA Istituto superiore per le industrie artistiche di Pescara e direttore della candidatura di L’Aquila Capitale della Cultura 2026; Manuella Iannetti direttrice di Archivissima, festival nazionale degli archivi che quest’anno avrà come tema #dallapartedelfuturo; e di Fabio Viola fondatore del collettivo TuoMuseo.it, produttore di videogiochi culturali, curatore della video game zone del museo nazionale del cinema di Torino e progettista di opere interattive e immersive per gli Uffizi, la Reggia di Caserta, il Comune di Firenze e la Fondazione Alghero.
“Un ringraziamento particolare- hanno detto i promotori dell’9niziativa- alla famiglia ed alla figlia di Peppe Guerra, Maria Chiara, eccellente ed affermata professionista e coordinatrice della giornata”