venerdì ( ore 10) presidio davanti i cancelli della Marelli di Sulmona-
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L’Aquila, 19 febbraio Prosegue in tutta Italia la mobilitazione delle Lavoratrici e dei Lavoratori metalmeccanici che stanno scioperando per chiedere il rinnovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dell’Industria e installazione di impianti secondo le richieste contenute nella piattaforma rivendicativa di Fim-Fiom-Uilm che è stata approvata dal 98% delle Lavoratrici e dei Lavoratori, a partire dai temi del Salario, dell’Orario di lavoro, della Sicurezza e della Precarietà.
Dopo lo sciopero del 15 gennaio scorso con presidio davanti al Consiglio Regionale, nella provincia dell’Aquila le metalmeccaniche e i metalmeccanici incroceranno di nuovo le braccia il giorno 21 febbraio 2025 per le 8 ore di sciopero proclamate da Fim-Fiom-Uilm
In un contesto instabile come quello attuale, il rinnovo del contratto nazionale è condizione necessaria per ottenere investimenti nella politica industriale.
Il futuro dell’industria metalmeccanica passa dunque per il rinnovo del contratto collettivo nazionale, che nella nostra provincia impatta su oltre 5.000 metalmeccaniche e metalmeccanici.
Per queste ragioni, dopo la partecipata manifestazione dello scorso 20 dicembre,
il giorno 21 febbraio alle ore 10:00 avrà luogo un presidio davanti ai cancelli della MARELLI di Sulmona allo scopo di tornare a riaccendere un faro su una delle vertenze più complesse del nostro territorio e esempio plastico dell’assenza colpevole di politiche industriali nel settore dell’automotive, fondamentale per l’intero Paese.