
Sulmona,12 marzo- Sarà il clima elettorale già infiammato dalle nostre parti, saranno i tanti prooblemi e le emergenze del momento, sarà anche la necessità di richiamare una diversa attezione del pianeta Regione ai bisogni della nostra città e del Centro Abruzzo ma la gente attende segnali importanti che tardano ad arrivare. Ne abbiamo parlato con Maria Assunta Rossi da quasi un anno a Palazzo dell’Emiciclo, ma anche una delle tre rappresentanti del nostro territorio per la stessa coalizione nell’Assemblea regionale Un colloquio semplice, veloce, franco per presentare e far conoscere meglio ai nostri lettori l’immagine della nuova protagonista della politica abruzzese già nota e affermata come imprenditrice ma anche per i suoi successi professionali (ex Presidente della Bcc di Pratola) e per i risultati ottenuti in quella esperienza
Facciamo un pre bilancio di questi primi mesi
Ovviamente mi sto ancora orientando in questo mondo che per me è tutto da esplorare. Una cosa ho imparato: guardavo la politica e i politici con qualche, diffidenza ma ora mi sono resa conto che la gestione della cosa pubblica richiede passione e impegno. L’idea di fare qualcosa per la mia comunità mi entusiasma, dover trovare un equilibrio tra i problemi da risolvere e la limitatezza delle risorse è una pratica che ho affinato nella mia attività lavorativa, spero di esserne capace anche in questo mio nuovo ruolo.
Come è stata accolta nell’ambiente?
Mi pare che la mia voglia di apprendere e di collaborare con tutti mi abbia avvantaggiata

Quindi nessuna ostilità ?
C’è competizione ma se ci si limita ad un confronto di idee non ho problemi.
Lei è una consigliera del Centro Abruzzo, non era mai successo che ce ne fossero tre e tutte di sesso femminile, è un vantaggio e sono troppe galline in un pollaio?
Non è un vantaggio ne uno svantaggio dipende ,se ci si rispetta reciprocamente e se si compete sul piano dei progetti è una cosa utile, lo è meno se si introducono elementi di contese personali. Io lavorerò per la prima ipotesi.
Ha già qualche idea per arginare la fase depressiva della nostra area.
Ho avuto la possibilità di mettere insieme alcune persone valide ed esperte che mi stanno sottoponendo varie ipotesi, tutte innovative. Se vuole ne parleremo a breve dopo che avremo fatto tutte le necessarie verifiche di fattibilità.
Recentemente avete fatto un congresso di partito a Sulmona, per lei è la prima volta, che giudizio ne ha tratto?
Fortemente positivo: mettere insieme una folta platea insieme ai dirigenti provinciali e regionali e stato utile per consolidare i rapporti e aggiornare programmi e strategie. Sulmona è il perno della nostra area. Io mi sento molto legata a questa nobile città con la quale, tra l’altro, ho un debito di riconoscenza per il largo consenso che mi ha dato nelle scorse elezioni. Sarà uno dei miei primi impegni ripagarla.
Lucilla Ventresca