Il Convegno sulle Aree interne doveva essere una bella occasione di confronto e approfondimento su una problematica stimolante e di grande utilità. Si è rinnovato invece un copione ormai risaputo che non fa bene alla città anzi la rende piu’ debole e isolata nello scacchiere regionale. Evidentemente la classe dirigente del momento non puo’ rappresentare una città che vanta una tradizione culturale e politica assai prestigiosa Poi qualcuno dovrà spiegare alla città perché in Consiglio regionale Sulmona non trova mai le giuste solidarietà e la necessaria attenzione. Poi i ‘capiscioni’ di tutto ( economia, finanzia,socialogia,urbanistica ecc.) con le loro teorie stambalate fanno il resto Ma questo seminario di studi forse avrebbe fatto anche chiarezza sui comprtamenti di molti politici, di ieri e di oggi, troppo spesso finiti nel tritacarne mediatico e avrebbe messo a nudo anche una serie di disinformazioni e le regole elementari che ispirano la Pubbloca Amministrazione nelle scelte di prpgrammazione Poi c’è la vicenda che riguarda il comprtamento dell’Amministrazione comunale che apre ora una fase nuova e assai delicata. Ecco la lettera del prof. Massimo Di Paolo che racconta quello che è successo
Sulmona,5 maggio- In merito al Seminario di studi “L’Abruzzo delle aree interne. Tra fragilità e innovazione”, si prende atto di una reazione violenta ed inaspettata del PD e di gruppi che , a comando, riappaiono nelle vesti di “Movimento per la difesa del Centro Abruzzo”, che, a fronte di un tentativo di ricollocare al centro un tema sentito e analizzato molto spesso con ottiche di parte e con distorsioni ideologiche che hanno antiche origini, tema a cui il territorio tutto deve rispondere attraverso processi di conoscenza, di analisi e con interventi “normalizzanti” per poter riparare eventualmente ad errori, attraverso contaminazioni di idee ed alleanze che possano effettivamente creare una visione comune per il nostro territorio, si è rilevata una risposta polemica, aggressiva e di negazione, che deve rimanere chiara e lucida nella memoria di tutti.
Inoltre, a Sulmona si è negata l’opportunità di avere, per la prima volta, una testimonianza ed una competenza tra le più importanti e prestigiose d’Italia, la prof.ssa Sabrina Lucatelli, tra le maggiori e più quotate esperte di sviluppo locale.
Questi sono in sintesi i fatti. Protagonisti, i gruppi politici e di pseudointellettuali, che agiscono con modalità e stili comportamentali che non lasciano spazio a nessuna forma di rigenerazione.
L’approccio testimoniato dal Comunicato stampa di OfficinAbruzzi voleva conferire all’incontro un taglio culturale e di approfondimento , e non politico, ben condiviso con i relatori, che pur appartenendo a partiti diversi, hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa. Diponibilità dei relatori che, accettando di venire a Sulmona, proponevano dibattito e dialogo sulle aree interne, non negando la propria storia, le proprie responsabilità e i propri ruoli.
I Comunicati emanati, ad alto tasso di conflittualità astiosa, si contrappongono evidentemente a tutti i principi strutturali su cui si è tentato di costruire una nuova Start up per il nostro territorio.
L ’Amministrazione del Comune di Sulmona è stata invitata con una regolare e sentita richiesta formale (indirizzata al Sindaco e p.c. al Vicesindaco e a tutta l’Amministrazione), richiesta che è la testimonianza più viva e più manifesta dei principi-guida e dello spirito da cui nasceva l’incontro.
Quello che è avvenuto testimonia ancora una volta una dura ma evidente verità: la traccia persistente ed ostativa ad un fattivo cambiamento, nelle realtà locali, di una intellettualità borghese e conservativa, aggressiva e contrappositiva nell’animo, che non perdona, e che è distante dalla gente e dalle sue esigenze concrete, alimentata da profondi sentimenti di “vendetta”, da ragioni astratte, da motivazioni estranee a quella che dovrebbe essere la politica vera.
È una grande perdita quella che sta avvenendo, perché, a seguito delle dichiarazioni e delle posizioni assunte, si ritiene opportuno rinviare l’appuntamento, sperando ed impegnandoci a costruire un nuovo clima di incontro, di dibattito e di confronto, cercando di ricreare premesse per un approccio dialogico e costruttivo, anche su posizioni diverse, per ripristinare principi sani e conosciuti forse solo in astratto da chi dichiara in pubblico di credere nella democrazia.
OfficinAbruzzi, inoltre, vuole precisare, dopo quanto pubblicato dalla stampa, che, considerando la presenza di un senatore della Repubblica italiana per l’evento, ha fatto regolare richiesta di Patrocinio al Comune di Sulmona, oltre che di un pregiato saluto del Sindaco della città stessa.
La mancata risposta di conferma e di presenza dell’Amministrazione Comunale, rispetto alle richieste e all’invito, parla forse da sola e grida allarme per la fragilità mostrata dall’Amministrazione, per la paura del confronto, per la paura dell’informazione e della conoscenza, per la paura dei contesti dove tutti possono intervenire e non solo gli “scudieri” di turno, ma soprattutto, cosa più importante, grida allarme perché non è chiaro chi sono i “lupi” e chi gli “agnelli”.
#OfficinAbruzzi
8 Commentii
https://www.raicultura.it/filosofia/articoli/2022/03/Giuseppe-Cambiano-Lesercizio-del-potere–d01c9120-a813-4eee-b51e-abce7d3a16d0.html
Non si tratta di ” brutta politica”…
è il concetto di politica che… forse… non sempre è chiaro.
“Troppe voci si levano a pontificare nel mondo della politica. Troppi sapienti, arroganti, opportunisti e falsi. Occorrerebbero uomini intelligenti, onesti, chiari nel parlare, difensori delle classi più umili. Alieni da ogni compromesso, capaci di affrontare l’incerto per un ideale.
Romano Battaglia
Ma quante sciocchezze in questo ridicolo comunicato. Si nota incommensurabilmente quanto sia basso il valore politico espresso. Un incontro, comunque organizzato, si tiene… comunque, a prescindere dalle risposte agli inviti e dei partecipanti. Che stupide scusanti e che figuraccia con gli ospiti invitati che avranno tanto di che riflettere sull’accaduto e sulle . motivazioni addotte.
L’ennesima brutta pagina della pOLITICA lOCALE!
https://www.raicultura.it/filosofia/articoli/2019/01/Platone-e-la-politica-083ea138-3bf5-4c56-a1f9-e6f66060828a.html
https://marioxmancini.medium.com/la-politica-di-aristotele-ddc6e541a7ad
Qualche volta..solo qualche volta…riflettere..leggendo…potrebbe calmare gli animi..e… trovare soluzioni…
Ma Di Paolo, che si erge a politico lungimirante, è lo “sfasciacarrozze” che ha cacciato dalla scuola, che lo aveva generato, il “Sentiero della libertà”!
https://www.mariopavesi.it/news-posts/il-sentiero-di-pollicino/
Bella la fiaba…!!!
https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=3721713871239425&id=252940411450139&__tn__=%2CO*F
Bello il quadro…Gli artisti!!!
https://sellerio.it/it/catalogo/Cittadina-Impossibile-Donna-Atene-Filosofi/Campese/1333#:~:text=La%20polarit%C3%A0%20%C3%A8%20eplicitamente%20asserita,governante%20rispetto%20a%20un%20governato%C2%BB.
https://www.homolaicus.com/storia/antica/grecia/grecia_classica/donna2.htm
Purtroppo!!!
https://www.corrierepeligno.it/1860/lintervista-marianna-scoccia-sempre-dalla-parte-del-mio-territorio%EF%BF%BC/
Auguri alle mamme….?
Buon lavoro…. alle donne che rappresentano il Centro Abruzzo in Regione…