Sulmona,15 giugno– È semplicemente vergognoso che il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio e tutta la sua Giunta continuino a non mettere la faccia sul metanodotto Linea Adriatica che rischia di avere un impatto disastroso sull’Abruzzo interno, andando a interessare aree percorse dall’orso bruno marsicano, siti di interesse archeologico e, in generale, un territorio altamente sismico.
Già un mese fa fui costretta a denunciare pubblicamente il disinteresse di Marsilio per i nostri territori.
Oggi, come nella scorsa riunione convocata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, il presidente Marsilio ha di nuovo mandato un funzionario del genio civile a esprimere parere favorevole ad un’opera dissennata, in contrasto con tutti gli atti precedentemente assunti dalla stessa Regione Abruzzo.
Il presidente Marsilio non può ignorare bellamente la continuità amministrativa dell’Ente regionale che presiede senza neanche il coraggio di dire pubblicamente il suo Sì al metanodotto Snam. Vuole il metanodotto? Approvi una nuova delibera che annulla gli atti regionali precedenti e venga a spiegarla in Valle Peligna. Nascondersi dietro un funzionario regionale non riduce le sue responsabilità in questa triste vicenda. Cos’ in una nota questa sera la senatrice Gabriella Di Girolamo (M5S) commentando il significaro della riunione prmossa dal Governo per la vicenda del metaonotto Snam