nasce il polo universitario giuridico e agrario.
Avezzano,26 giugno- Il 16 giugno 2022, tutte le forze politiche, durante il Consiglio Comunale, hanno votato all’unanimità il rinnovo della Convenzione con l’Università di Teramo. Da settembre partirà, nel capoluogo marsicano, il primo Corso di laurea triennale, ad orientamento professionale, in “Intensificazione sostenibile delle produzioni ortofrutticole di qualità”, a costo zero per la Comunità avezzanese.
Il coordinamento dell’innovativo Corso di laurea sarà affidato al Prof. Fabio Stagnari, docente e agronomo. Peculiarità dell’offerta formativa è l’impronta professionalizzante del percorso di studi, che prevede il secondo anno quasi interamente dedicato ad attività laboratoriali e il terzo anno interamente dedicato ai tirocini professionalizzanti, da svolgersi interamente all’interno delle strutture convenzionate. Detto Corso di laurea, essendo ad orientamento professionale, non prevede come sbocco il proseguimento degli studi in un Corso di laurea magistrale, ma ha, come obiettivo prioritario, il rapido inserimento nel mondo del lavoro, grazie allo svolgimento di sezioni importanti della formazione a contatto con le aziende ortofrutticole, grazie alle aziende produttrici e distributrici di mezzi tecnici, alle organizzazioni di produttori, alle associazioni di rappresentanza e di assistenza di categoria, agli studi professionali, e ai centri di ricerca e di formazione. Le iscrizioni potranno essere già acquisite dal mese di luglio, ma è necessario il raggiungimento di un numero minimo per la sua partenza. Lo annunciano in una nota stamani Avv. Aurelio Cambise, Ing. Giovanni Ceglie, Sig. Giovanni Domenico Mancini
La vocazione agricola del territorio e la presenza in città dell’Istituto tecnico e professionale agrario “Arrigo Serpieri” fanno ben sperare. Grazie all’istituzione del Corso di laurea in “Intensificazione sostenibile delle produzioni ortofrutticole di qualità”, si legge nel documento, anche il CRUA (Ex CRAB) potrà essere rilanciato, essendo un centro di ricerca di eccellenza non solo regionale e marsicano, ma anche internazionale. Inoltre, il Comune sta valutando la possibilità, in futuro, di inserire nel piano dell’offerta formativa anche un Master di natura interdisciplinare, che leghi settore giuridico ed ambito agro – alimentare. Naturalmente, è emersa, da parte di tutte le forze politiche, la volontà di rafforzare in Avezzano anche il Corso di laurea Magistrale in Giurisprudenza a ciclo unico quinquennale, presente da anni. Bisogna ricordare l’importanza della sede distaccata di Giurisprudenza soprattutto per la battaglia legata al mantenimento del Tribunale di Avezzano. Si noti pure che i docenti dell’Università di Teramo si sono distinti per la loro alta professionalità nel campo giuridico, economico e agro – bio – veterinario. Ora, però, occorre uno sforzo ulteriore: una sede centrale e prestigiosa da raggiungere comodamente dalla stazione ferroviaria. Il sogno dell’Amministrazione Di Pangrazio è sempre stato quello di realizzare un Campus universitario all’interno del Parco Torlonia. E’ necessario riprendere quel progetto ambizioso ed utilizzare i fondi del Masterplan (4 milioni e 700 mila euro).
Nel 2015, presso il Comune di Avezzano, partecipammo ad un incontro con l’ex Magnifico Rettore dell’Università di Teramo, Prof. Luciano D’Amico, con l’ex Preside della Facoltà di Giurisprudenza, Prof.ssa Maria Floriana Cursi e con il Prof. Mario Fiorillo, per l’eventuale istituzione di un polo universitario in Avezzano, con corsi di laurea dedicati anche all’agro – alimentare. Nel 2016, incontrammo, presso la Regione Abruzzo, l’ex Presidente, Senatore Luciano D’Alfonso e chiedemmo il cambio della destinazione d’uso dei Granai del Palazzo Torlonia, allo scopo di renderli fruibili per il Corso di laurea Magistrale in Giurisprudenza a ciclo unico quinquennale e per la creazione di un eventuale Corso di laurea in Agraria.
L’8 aprile 2017, presso il Comune di Avezzano, incontrammo i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, l’attuale Magnifico Rettore dell’Università di Teramo, Prof. Dino Mastrocola, allora Prorettore, ed i Professori, Paolo Marchetti, Preside della Facoltà di Giurisprudenza, Antonello Paparella, allora Preside della Facoltà di Bioscienze e tecnologie agro – alimentari e ambientali e Guido Saraceni, per parlare del miglioramento delle condizioni della sede distaccata di Giurisprudenza e dell’aumento dell’offerta formativa. Noi siamo sempre stati dell’idea che l’istituzione di un Corso di laurea in Agraria in Avezzano si sposi bene con la realtà del territorio, sempre impegnato nelle attività dei campi agricoli del Fucino, e che, anziché lasciar morire l’agricoltura, convenga valorizzarla senz’altro e rimetterla al giusto posto. Bisogna attivare un servizio di trasporto urbano continuo ed efficiente dalla stazione ferroviaria al CRUA (Ex CRAB) per consentire a studenti e docenti di poter raggiungere i Corsi di laurea in questione. Chiediamo, inoltre, al Magnifico Rettore la presenza in Avezzano di una Segreteria Studenti, che operi giornalmente e che faccia sentire al territorio marsicano una presenza importante per il buon funzionamento dell’Istituzione.
Infine, concludono Cambise,Ceglie e Mancini, sentiamo l’obbligo di esprimere un doveroso ringraziamento all’Università di Teramo, in modo particolare nella persona del Magnifico Rettore e di quanti lo accompagnano nella sua opera di sensibilizzazione per far crescere culturalmente anche la nostra Comunità Marsicana.