Sulmona, 6 agosto- Presentate questa mattina a Sulmona, nel’aula consiliare di Palazzo San Francesco, le delegazioni le quali parteciperanno alla XX edizione della Giostra Cavalleresca d’Europa e alla XVIII edizione della Giostra dei Borghi più belli d’Italia. Presenti il sindaco di SulmonaGianfranco Di Piero, il Presidente del Consiglio comunale Cristiano Gerosolimo, il Commissario reggente dell’Associazione Giostra Cavalleresca di Sulmona Maurizio Walter Antonini, il Presidente della Fondazione Carispaq Domenico Taglieri, il parlamentare greco Dionysis Aktypis, in rappresentanza del Parlamento della Grecia, il Prefetto delle isole dell’arcipelago greco Katerina Mathomaion, Joannis Sparis rappresentante dell’Associazione Enathenas di Kitera, il Sindaco di Serravalle Roberto Ercolani giunto con la delegazione della Repubblica di San Marino; ha moderato Fiorenza Quadraro. Quest’anno saranno presenti alla manifestazione le delegazioni estere giunte da Zante, Kitera, la Repubblica di San Marino. Per i Borghi più belli d’Italia parteciperanno e saranno presenti Lanciano, Celano, Introdacqua, Pacentro, Anversa degli Abruzzi, Bugnara, Scanno, Villalago, Pettorano sul Gizio. Nel corso della manifestazione Domenico Taglieri, ha letto un importante documento, già sottoscritto da dai comuni di Sulmona, Aquila, Avezzano, dal Vescovo di Sulmona Valva Michele Fusco, dal Nunzio Apostolico Orlando Antonini, con il quale si sancisce che la Giostra sarà della pace nel nome di celestino V. Domenico Taglieri ha aggiunto:”vorrei che la Giostra europea di oggi lasciasse il segno unendo tutti i suoi partecipanti in un messaggio di pace, che vada oltre la competizione”.
In questo momento difficile, causato non soltanto dalle pandemia, ma dalla guerra che da mesi si combatte in Ucraina, il documento letto da Domenico Taglieri è stato accolto da un lungo, commosso applauso. Il palio della Giostra Cavalleresca d’Europa è stato realizzato dagli artisti Martina Kladi e Giovanni Milesis, mentre il palio dei Borghi Più belli d’Italia è stato realizzato dall’artista Loreta Almonte. Presente in sala anche il pittore Nunzio Di Placido che, in passato, ha realizzato alcuni pali nel corso delle edizioni della Giostra Cavalleresca sin qui avutesi. Il Sindaco di Sulmona Gianfranco Di Piero, nel suo intervento, ha ricordato lo storico legame culturale fra l’Italia e la Grecia, ricordando alcune opere letterarie, con particolare riferimento a Ugo Foscolo ed all’opera a Zacinto, imperituro componimento dedicato a Zante isola del Mar Ionio, nella quale Ugo Foscolo nasce ed argomenta sul tema dell’esilio da lui autoproclamato dopo la cessione della Repubblica di Venezia che, allora, comprendeva Zante da parte di Napoleone agli Austriaci, e della malinconia della sua terra.. L’opera è composta fra la fine del 1802 e la prima metà del 1803. L’sola di Zante è legata ad Artemide, dea della caccia. Le notizie riguardanti il fondatore dell’isola ci arrivano da Omero e riguardano Zakynthos, figlio di Dardano, Re di Troia, che partendo con la sua flotta dalla città di Psofida, giunge nell’isola e fonda la sua acropoli. Kitera è legata alla Dea Afrodite,dea dell’amore, la quale si confà in maniera lodevole con il poeta latino sulmonese Publius Ovidius Naso il quale argomenta dell’amore nella sua opera Ars Amatoria. L’isola di Kitera è l’incrocio degli itinerari del Mediterraneo. È probabile che sia stata abitata per la prima volta in età neolitica, dalla fine del VI millennio a.C. in poi. Serravalle è un secolare castello insito nella Repubblica di San Marino.
Serravalle in passato è dominio dei Malatesta di Rimini; nel 1463 è occupato dalla Repubblica di San Marino e, dal 1463, Serravalle farà parte della Repubblica di San Marino. Gianfranco di Piero ha sottolineato che la Giostra è pilastro di coesione sociale internazionale, avendo realizzato importanti relazioni fra le nazioni e le popolazioni sia del continente europeo, sia di altri continenti. Maurizio Antonini ha precisato che due anni d’interruzione sono stati difficili, ma la Giostra non ha mai cessato di esistere, operare, essere presente nelle emozioni e nei pensieri delle persone. Dopo due anni ha aggiunto molta è stata l’emozione per questa edizione definita del ritorno. Domenico Taglieri nel suo intervento, oltre ad aver letto il prezioso documento, ha aggiunto che la Giostra non appartiene solamente alla città di Sulmona, all’Italia, all’Europa, ma è patrimonio dell’intera società internazionale. Molta l’emozione nel momento della scoperta dei due palii per i quali, questa sera, si avranno altre sfide in Piazza Maggiore. Non è mancata la cerimonia dello scambio dei doni, quale manifestazione di rispetto, collaborazione reciproci fra le Delegazioni e la Giostra. Questa sera fra gli ospiti d’onore sarà presente il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio. Gli eventi della Giostra Cavalleresca di Sulmona collocano la città al centro di importanti relazioni internazionali, avendo realizzato fondamentali legame fra popoli e nazioni. L’appuntamento per tutti questa sera è a partire dalle ore venti, con il corteo storico che partirà dal piazzale della Cattedrale di San Panfilo. Sulmona, patria del poeta dell’amore, conserva il Suo glorioso passato, l’antico splendore.
Andrea Pantaleo