Sulmona,27 agosto La Sezione Cai di Sulmona, proprietaria del Bivacco Pelino posto a Monte Amaro, esprime tutta la sua contrarietà e condanna per l’atto di vandalismo compiuto sul Bivacco Pelino ad opera di presunti quattro responsabili, peraltro già individuati dal Nucleo Carabinieri “Parco” di Pretoro.
Condannando l’atto compiuto ci si riserva di agire in sede civile contro i responsabili di tale grave atto, lesivo della integrità storica e di riferimento di quanti considerano la Cima di Monte Amaro come una meta ambita per tanti appassionati di montagna ed escursionisti italiani e non, ed il Bivacco Pelino elemento essenziale per la sicurezza dei tanti frequentatori della montagna, che merita rispetto e considerazione per la particolare posizione in cui si trova essendo il bivacco posto più in alto in quota dell’intero Appennino.
Si auspica, sostiene il Presidente dell’Associazione Walter Adeante, inoltre la collaborazione di tutti i fruitori della Montagna Madre di osservare le regole del buon convivere, nel non lasciare rifiuti in vetta e non disperdere nulla perchè la conservazione ed il rispetto dell’ambiente sono i primi obiettivi da tenere a cuore per chi ama davvero le nostre montagne.
Dati anche i danni causati negli dal tempo, in oltre 40 anni, oltre che dalla mano dell’uomo, sarà nostra cura intervenire per il ripristino delle condizioni di agibilità e fruizione corretta del bivacco di cui già si sono intraprese nelle settimane scorse le prime attività nell’approvvigionamento dei materiali necessari dopo aver effettuato l’ultimo sopralluogo il 14 Agosto scorso.
Alle forze dell’ordine, ed ai cittadini escursionisti che hanno tempestivamente avvisato quanto accaduto, va tutto il nostro ringraziamento per aver subito individuato i responsabili di questo ingiustificabile atto di vandalismo.