Pratola Peligna, 22 Ottobre– Quasi a fine ottobre, conclusa la prima tranche di finanziamenti PNRR e ormai avviata la seconda, si legge ogni giorno di comuni grandi e piccoli, del cratere e non, che si aggiudicano importanti finanziamenti per progetti fondamentali per i paesi e per il loro futuro.
Dall’esempio eclatante dei 20 milioni di euro del bando del Pnrr “Turismo e cultura 4.0” per Rocca Calascio, ai 5 milioni di euro alla Saca per arginare il fenomeno della dispersione idrica, ai 1,1 milioni di euro per la Missione 6 Salute dedicati all’area peligno-sangrina.
Esempi a noi più vicini invece: Dal bando del Pnrr dedicato agli asili nido, scuole per l’infanzia e centri educativi per le mense scolastiche, Raiano si è aggiudicato 210.000 più 700.000 euro per la realizzazione di un centro di aggregazione per ragazzi, mentre prezza 120.00 euro per la stessa ragione; 1.800.000 euro a Sulmona per la demolizione e ricostruzione della scuola materna, 350mila euro a Raiano per il restauro della cappella di Sant’Andrea Apostolo. Lo rileva in una nota il Circolo del Pd di Pratola Peligna che è un vero e proprio appello alla politica ad organizzarsi e a muoversi meglio. Davvero una bella lezione che di questi tempi di grande confusione e soprattutto di chiacchiere a vuoto ad affrontare le sfide del momento con determinazione e grande convinzione.
Per un tema tanto sentito a Pratola, sostiene ancora il Pd, dato che il teatro comunale necessita di importanti interventi con una parte della platea interdetta al pubblico, Sulmona si aggiudica due progetti per migliorare l’efficienza energetica di cinema e teatri” per circa 650.000 euro. I primi cittadini dei Comuni dell’Alto Sangro hanno deciso di fare squadra per sfruttare le occasioni che il Piano nazionale di ripresa e resilienza offrirà per portare fondi sul territorio.
Per le comunità energetiche poi, c’è il caso della Green Community “Parco Regionale Sirente Velino” prima in Italia, la green community di Pacentro (capofila), Cansano, Pettorano, Pescocostanzo, Campo di Giove, Rivisondoli e Rocca Pia, assegnataria di 3.490.000 di euro. Tanti comuni che si organizzano e indicono assemblee per le comunità energetiche come L’Aquila, torre dei Passeri, Raiano, Capestrano ecc.
Ad oggi Pratola Peligna si è aggiudicata 47.000 euro di finanziamento per la progettazione e il recupero del plesso di Piazza Indipendenza, 240.000 euro per la digitalizzazione e grazie alla collaborazione con la Cooperativa Nuovi Orizzonti Sociali sarà attivato un Centro Ludico‐educativo.
È solo un primo passo, serve uno sforzo maggiore. I bandi ci sono ma servono i progetti per non perdere nessuna occasione.
Insomma una pioggia di finanziamenti per l’Italia e le sue realtà, un’opportunità imperdibile per il centro Abruzzo e per Pratola. C’è chi si attrezza con uffici e commissioni specifiche, tanti convocano assemblee pubbliche per informare i cittadini, per favorire la costituzione di comunità energetiche, tema di stretta attualità e intervento ormai necessario.
“Questo chiediamo pubblicamente al Sindaco: istituire una commissione per intercettare al meglio i fondi Pnrr con progetti condivisi e validi, coinvolgendo esperti, le opposizioni e creando sinergie vincenti con le tante realtà locali. Chiediamo infine, la convocazione di un’assemblea pubblica sull’opportunità rappresentata dalle comunità energetiche con l’obiettivo di spiegare il tema e favorire la loro costituzione a Pratola per un risparmio dei cittadini, con il comune come garante.
Siamo a disposizione per la comunità. Transizione energetica e rigenerazione urbana erano e sono punti cardine del nostro programma ed oggi rappresentano, attraverso gli strumenti offerti dal Pnrr e dall’Europa, occasioni imperdibili che non ricapiteranno più”.