Al Teatro Maria Caniglia tutto esaurito per il concerto di capodanno
Sulmona,2 gennaio – Pubblico delle grandi occasioni al teatro Maria Caniglia di Sulmona per il tradizionale concerto di capodanno, quale forma di augurio. Il concerto di capodanno è appuntamento musicale della settantesima stagione concertistica della Camerata Musicale Sulmonese, ed è evento per il quale si attende l’intero anno. Pubblico delle grandi occasioni, in ogni ordine di posto, per non perdere il tradizionale concerto del primo dell’anno. L’orchestra Kharkiv Symphony, diretta dal direttore Yuriy Yanco, ha elargito emozioni straordinarie. La prestigiosa formazione ucraina, fondata nel 1932, vanta un organico di oltre 100 elementi. Come già lo scorso anno, torna ed esibirsi nel concertoproposto dalla Camerata, in collaborazione con DMC Terre d’Amore.
Il programma ha visto l’esecuzione di valzer e polke tradizionali dei più bei concerti di capodanno viennesi, con il tradizionale finale con la Marcia Radetzky. la quale è stata accompagnata, come tradizione vuole, dal pubblico con il battito delle mani. Il programma ha visto l’esecuzioneG.Verdi Nabucco Sinfonia J. Strauss Il pipistrello – Ouverture F. Von Suppé Cavalleria Leggera J. Strauss Voci di Primavera A. Ponchielli La danza delle ore A. Dvorak Danze slave N. 8 J. Strauss Elien a Magyar Op. 332 J. Strauss Tritsch-Tratsch Polka Op. 214 J. Strauss Auf der Jagd Op. 373 J. Strauss Il bel Danubio blu J. Straus Radetzky Marsch . Con quasi cento anni di storia alle spalle, la Filarmonica Nazionale di Kharkiv, è unanimemente considerata una delle più importanti dell’Ucraina.
Spazia da un repertorio sinfonico ad un repertorio lirico. L’ininterrotta attività concertistica svolta in patria ed all’estero, unita alle partecipazioni a prestigiosi festival europei come anche ad importanti competizioni internazionali, fanno della Filarmonica uno dei complessi maggiormente richiesti soprattutto nell’occidente europeo. Hanno collaborato con l’Orchestra famosi direttori e grandissimi solisti come K. Ivanov, K. Simenov, K. Kandrashin, Y. Simonov, B. Lyatoshinsky, S. Turchak, E. Giles, S. Richter, L. Oborin, N. Petrov, D. Oystrah, L. Kogan, M. Rostropovinc, A. Gavrilov, V. Gergiev. L’orchestra nel corso della sua storia ha accompagnato solisti di fama internazionale come A. Berezovsky, V. Repin, M. Maisky, tanto per citarne alcuni. Ha un organico di oltre 100 musicisti e il suo repertorio comprende tutta la tradizione classica, romantica e moderna con una particolare predilezione per gli autori ucraini, in particolare per Sergey Prokof’ev e Peter Ily Tchaikovsky, e numerosi titoli di opere italiane, tedesche e francesi.
Oltre a registrazioni per la radiotelevisione nazionale, l’Orchestra vanta un consistente numero di cd, la maggior parte registrati live in tournée nell’Europa Occidentale. Attualmente Direttore artistico e musicale dell’Ensemble è Yuri Yanko, un nome noto a livello internazionale, già Direttore dell’Orchestra Filarmonica Accademica di Zaporizhzhya (1991–1994). Dal 1994 dirige la Kharkiv Opera House, dove ha messo in scena numerosi spettacoli di opera e balletto, dal 2001 ha lavorato come Direttore Musicale e Direttore Principale dell’Academic Symphony Orchestra della Kharkiv Philharmonic e nel 2004 è stato nominato Direttore della Kharkiv Philharmonic (che coinvolge diversi collettivi musicali, tra cui l’orchestra).
Negli ultimi anni è stato Direttore ospite del Musikverein Vienna, dell’Orchestra Sinfonica di Roma, della Berlin Symphonic Orchestra, della Budapest Symphonic Orchestra, dell’Orquesta Sinfónica Nacional de México, della Praha Radio Symphony Orchestra, della Kammerphilarmonie Muenchen, della Kaertner Symfony Klagenfurt, della North Check Philarmonic Orchestra. Ha ricevuto l’ordine al merito per la repubblica dell’Ucraina dal presidente dell’Ucraina. Toccante, di gran significato, è stato il momento in cui, al termine del concerto, il direttore d’orchestra ha esposto la bandiera dell’Ucraina per un momento di forte emozione da parte del pubblico presente.
Al termine del concerto ha avuto luogo il tradizionale brindisi offerto al pubblico del Maria Caniglia. Il concerto di capodanno, è evento mondiale celebrato in molti teatri del mondo, quale forma di augurio all’intera società internazionale. L’attenzione si sposta ora a domenica sei gennaio 2023alle ore diciassette e trenta, sempre al Maria Caniglia, con Dalan Nuur suggestioni d’Oriente, il quale porterà in scena oltre cinquecento costumi.. Anche a nome del Direttore del giornale, della Redazione, porgiamo i nostri più fervidi e sinceri auguri di un felice, sereno 2023; buon anno erga omnes.
Andrea Pantaleo