Alle ore ore 17.30 al Teatro Comunale “M.Caniglia”
Sulmona,12 gennaio– Il duo violoncello –pianoforte composto da Luciano Tarantino e Paolo Scafarella riapre la stagione della Camerata Musicale, diretta dal M° Gaetano Di Bacco, con il primo concerto del 2023. Domenica 15 gennaio ore 17.30 al Teatro Comunale “M.Caniglia” di Sulmona il duo propone un programma con Danze ungheresi di Brahms nelle trascrizioni di C.Alfredo Piatti in occasione del bicentenario della nascita del compositore e violoncellista, conterraneo di Donizetti, apprezzato in tutta Europa dove si esibì nei più prestigiosi teatri delle capitali con il suo violoncello Stradivari regalatogli da un ammiratore londinese.
La serata musicale del duo Tarantino-Scafarella, oltre alle Danze Ungheresi di Brahms, si completa con due brani composti dallo stesso Carlo Alfredo Piatti (Notturno e La Bergamasca) per concludersi con Spring Song di Frank Bridge, Pezzo Capriccioso e Melodie di Tchaikovsky infine un Adagio e Rondó capriccioso di Weber.
Classe 1977 Luciano Tarantino, pugliese, si appassiona al violoncello a soli 10 anni e in breve si diploma al Conservatorio di Bari. A 16 anni si aggiudica la borsa di studio per giovani talenti promossa dalla Unione Europea. Studia con M° Franco Maggio Ormezowski, Geringas, Monighetti, Slovacewski, Smith, Mork e Rostropovich. A 20 anni entra a far parte dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. E’primo violoncello in prestigiose orchestre italiane ed estere con grandi direttori come Lorin Mazeel, Aleksandr Lazarev, George Pehlivanian, Eliahu Inbal, Jeffrey Tate, Valerij Gergiev, Georges Pretre, Gianandrea Noseda, Giuseppe Sinopoli, Yutaka Sado, Kirill Petrenko, Zoltàn Peskò, Lù Jia, Rafael Frùhbeck de Burgos, Simon Pretre, Daniel Oren.
Coinvolto in diverse formazioni da camera, dal duo all’ ottetto, si esibisce in teatri Internazionali come Kabukiza di Tokyo, Operà Garnier di Parigi, Teatro Reale di Madrid, Sala Petrassi e Sala Sinopoli Parco della Musica Roma, quindi a Mosca, Vilnius, Stoccolma, Istanbul, Pechino, Seoul, Strasburgo, Lugano, Johannesburg, Beirut.
Attualmente insegnante di violoncello presso la scuola ad indirizzo musicale di Trani, è fondatore e direttore artistico di numerose rassegne musicali. Ha al suo attivo negli ultimi 2 anni oltre 100 concerti nei più importanti Festival in Italia ed Europa e un impegno per la ricerca discografica di composizioni inedite che lo ha portato a realizzare 8 cd, ottenendo la nomination, primo e unico italiano, per il contest discografico indetto dalla Violoncello Foundation di New York.
Suona il prezioso violoncello italiano “Carlo Antonio Testore 1736”.
Il programma
C. Alfredo Piatti (1822 – 1901) Notturno, op. 20
Johannes Brahms Danza Ungherese n. 1
Danza Ungherese n. 2 (trascr. A.Piatti)
Frank Bridge Spring Song
Johannes Brahms Danza Ungherese n. 3
Danza Ungherese n. 4 (trascr.A.Piatti)
P.I. Tchaikovsky Pezzo Capriccioso
°°°
C. Alfredo Piatti La Bergamasca
Johannes Brahms Danza Ungherese n. 5
Danza Ungherese n. 6 (trascr.A.Piatti)
P.I.Tchaikovsky Melodie
Johannes Brahms Danza Ungherese n. 7
Danza Ungherese n. 9 (trascr.A.Piatti)
C.M.Weber Adagio e Rondó capriccioso
Chiara Del Signore