Sulmona,26 gennaio– A partire da lunedì 13 febbraio alle ore 15:00 riparte il progetto “C’entro anch’io” presso i locali di Casa Zaccheo in via Porta Romana 4 a Sulmona. L’iniziativa promossa dalla Caritas diocesana di Sulmona-Valva e sostenuta da mons. Michele Fusco, vescovo delegato regionale per la Pastorale giovanile, è destinata ai giovani che vogliono avvicinarsi all’ambiente Caritas, impegnandosi in prima persona nell’attività di volontariato.
La Caritas diocesana apre le porte di Casa Zaccheo per offrire ai giovani un modo alternativo di stare insieme, contrastando così il rischio della solitudine e dell’isolamento, scoprendo la bellezza della condivisione, della conoscenza ma anche la responsabilità verso gli altri, in particolar modo verso chi si trova in situazione di bisogno. Attraverso incontri che si presentano come momenti di informazione, educazione e sensibilizzazione al volontariato, la Caritas mette al centro i giovani, rendendoli agenti nel loro operato e nello stesso tempo inseriti in un contesto di formazione e crescita personale, guidati da un educatore professionale. L’intento è quello di promuovere i valori della solidarietà, della gratuità del dono, della giustizia, della cittadinanza attiva e dell’incontro. Parallelamente, si intende promuovere la pensabilità dell’esperienza di volontariato attraverso un cammino spirituale, che aiuti i giovani a maturare una scelta autentica e consapevole del servizio cristiano della carità, favorendo una riflessione ed una ricerca rispetto al senso ultimo della vita.
All’inizio di un nuovo anno di attività, l’auspicio è quello di lavorare in sinergia con le realtà territoriali abitate dai giovani, come scuole, università, parrocchie, associazioni e strutture socio-assistenziali. La rete Young Caritas, anima giovane di Caritas, si nutre dell’apporto di giovani che contribuiscono, con il loro servizio, a portarne avanti la missione.