i dati riguardanti il totale delle principali Gestioni amministrate dall’Inps nella regione. Ecco il rapport della direzione regionale Inps
Sulmona, 9 febbraio – Le nuove pensioni con decorrenza nell’anno 2022 sono state in totale 15.325 (-16,3% rispetto alle 18.323 del 2021), per un importo medio mensile di 1.156 euro (-0.9 % rispetto al 2021).
Prevalgono per numero le pensioni erogate alle donne (9.590 contro le 7.659 erogate agli uomini), a fronte di un importo medio mensile più basso (877 euro delle donne contro i 1.321 euro degli uomini).
I valori si riferiscono alle pensioni di Vecchiaia, alle pensioni cd “Anticipate” – compresi i Prepensionamenti per il Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD) -, a quelle di Invalidità Previdenziale[1] (da tenere distinte dalle prestazioni per Invalidità Civile), a quelle ai Superstiti delle principali Gestioni.
In particolare, per quanto riguarda le singole categorie, le pensioni con decorrenza 2022 sono state pari a:
- 4.654 di vecchiaia (-3.3% rispetto alle 6.729 del 2021)
- 4.588 anticipate (-22.5% rispetto alle 5.914 del 2021)
- 899 di invalidità previdenziale (v. nota1) (-33.8% rispetto alle 1.357 del 2021)
- 5.184 ai superstiti (-16.5% rispetto alle 6.206 del 2021)
A queste si aggiungono gli Assegni Sociali (rendite vitalizie per coloro che non hanno raggiunto i requisiti minimi pensionistici) che nel 2022 sono stati 1.924 (+ 2.2% rispetto ai 1.883 del 2021) ed il cui importo mensile è pari a 421 euro (nel 2021 l’assegno era pari a 412 euro).
- LE SINGOLE GESTIONI
Analizzando le singole gestioni:
- il FPLD (Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti) ha totalizzato 6.318 pensioni nel 2022 (-15.8% rispetto alle 7.499 del 2021);
- la Gestione Dipendenti Pubblici ha totalizzato 3.054 pensioni nel 2022 (-25% rispetto alle 4.064 del 2021)
- gli Artigiani hanno totalizzato 2.017 pensioni (-9.5% rispetto alle 2.228 del 2021)
- i Commercianti hanno totalizzato 1.648 pensioni (- 12.3% rispetto alle 1.879 del 2021)
- i Parasubordinatihanno totalizzato 602 pensioni (-7.3% rispetto alle 649 del 2021)
- I Coltivatori diretti, coloni e mezzadri hanno totalizzato 1.686 (-16% rispetto alle 2.004 del 2021)
- L’ETA’ MEDIA DI PENSIONAMENTO
Particolare attenzione merita l’età di effettivo pensionamento, che si ricava dal raffronto delle età medie tra le pensioni di Vecchiaia e le cd “Anticipate”[2] e che si attesta a:
- 64,5 anni età media di pensionamento per il FPLD;
- 64,7 anni età media di pensionamento per i lavoratori autonomi;
- 63,2 anni età media di pensionamento per i Lavoratori Pubblici
Come appare evidente, si è lontani dall’effettivo raggiungimento dell’età pensionabile ai 67 anni previsti per la pensione di Vecchiaia, poiché sono fortemente incidenti le diverse forme di pensionamento anticipato.