Sulmona, 2 marzo – Le idee sul parcheggio di S.Chiara sono da parte nostra assai precise e definite, un parcheggio aperto H24, con ascensori funzionanti, ben segnalato, con pagamenti automatici, ben illuminato e rimodernato nella sua estetica, nulla di eccezionale ma la normalità dei parcheggi che vediamo nelle altre città. A fare confusione è l’ex assessore comunale Salvatore Zavarella, perché le sue affermazioni non hanno fondamento. E’ quanto sostiene in una nota l’Assessore comunale ai Trasporti Attilio D’Andrea.
“Infatti agli atti ad oggi esiste- spiega D’Andrea- solo una proposta, regolarmente protocollata, di project financing per la gestione del parcheggio, che tutti legittimamente possono avanzare. Non esiste determina né altro atto amministrativo, da parte dell’Amministrazione comunale, come erroneamente affermato dal consigliere comunale Zavarella. La proroga è stata concessa tenuto conto delle criticità rilevate nel parcheggio, (sono evidenti le infiltrazioni di acqua che persistono da tempo), che vanno risolte prima di arrivare ad una gestione che sarà di certo di lungo periodo. Dovrebbe sapere lo stesso Zavarella che l’ultima gara fatta per il parcheggio risale ad un decennio fa, poi solo proroghe. Ricordo che il parcheggio di S.Chiara, fondamentale per la mobilità in centro storico, soffre di queste criticità essendo da anni in totale abbandono e l’Amministrazione in carica sta lavorando a rimediare le criticità accumulate nel tempo, rifacendo la segnaletica, ingresso rinnovato, ridefinendo tutti gli stalli, con particolare attenzione a quelli riservati ai disabili e istituendone alcuni per le donne in attesa. L’Amministrazione attuale ha infatti ereditato un parcheggio non accogliente come dovrebbe essere in una città che da sempre aspira al ruolo di capoluogo di turismo.