Corfinio,18 aprile- Dalla Cattedrale di San Pelino, gremita di cittadini peligni, è stato lanciato un accorato appello alla Comunità internazionale affinché la guerra, folle e crudele, tra la Russia e l’Ucraina abbia termine al più presto.
Grande successo domenica scorsa del “Concerto per la Pace”, presso la Cattedrale di San Pelino a Corfinio, promosso dal Comune di Corfinio con la partnership della Pro loco, della Parrocchia di Corfinio e della ETEX Italia S.p.A..
Una grande e palpabile emozione ha pervaso il pubblico decretando il trionfo della manifestazione umanitaria per la quale si sono esibiti i musicisti dell’Orchestra “Kyiv Virtuosi”, diretti dal Maestro Dimitry Yablonsky e la “Corale Padre Mario”, diretta dal Maestro Pino Ferroni.
10 minuti di applausi e ripetute uscite del Maestro Yablonsky e grande apprezzamento per i coristi della Corale Padre Mario ed in particolare per il Maestro Ferroni.
Il prestigioso evento ha ricevuto l’Alto Patrocinio della Regione Abruzzo, il Patrocinio del Consiglio Regione Abruzzo, del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e del Parco Nazionale della Majella.
Grande partecipazione della Comunità peligna, che ha voluto far sentire con forza la sua voce per la richiesta di Pace. L’Amministrazione comunale di Corfinio ringrazia tutti i cittadini che attraverso la loro presenza hanno rinvigorito la fierezza del Popolo Peligno che nel I secolo a.C. lottò per la conquista dei Diritti Umani; pochi i Sindaci del Centro Abruzzo presenti alla manifestazione, deluse pertanto le aspettative per la scarsa sensibilità dimostrata per le assenze in una così importante celebrazione comunitaria desiderosa di Pace, così come rimarcato dal Sindaco di Corfinio Romeo Contestabile, che ha rivolto un doveroso ringraziamento alle Autorità che hanno presenziato: il Dott. Guido Angelini, Sindaco di Pacentro, il Dott. Pasquale Berarducci, Sindaco di Roccapia, il Dott. Cristiano Gerosolimo, Presidente del Consiglio del Comune di Sulmona, l‘Ispettore Superiore Maria Ruggeri e il Sovrintendente Antonio Di Censo, in rappresentanza della Questura di L’Aquila, il Dott. Antonio Tarquinio, Corrispondente Consolare d’Italia in Bulgaria, il Dott. Leo Di Pietro, Presidente Regionale di Assisi Pax International e il Luogotenente Gennaro Luciano, Referente Provinciale di Assisi Pax International oltre a numerose figure istituzionali civili e religiose, intervenute a titolo personale, della Conca peligna.
È partita così, a gran voce di Popolo – ha affermato Francesco di Nisio, Vicesindaco di Corfinio – la richiesta di Pace, ai potenti della Terra, dal luogo dove nacque l’Italia antica, una Nazione nata sui valori della giustizia sociale e sui nobili ideali di libertà e dignità umana, in linea con quanto affermato dalla Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni: “È stata sottovalutata l’eroica azione di un popolo per difendere la propria libertà e sovranità. Mi ha ricordato la nascita dello Stato italiano. Con la capacità che avete avuto di battervi avete dimostrato di essere una straordinaria nazione”; una richiesta doverosa alle autorità internazionali preposte poiché stiamo assistendo quotidianamente ad un inutile massacro di innocenti così come evidenziato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “Siamo tutti quanti, come ben noto a tutti noi, inorriditi da alcuni comportamenti disumani che durante la guerra vengono utilizzati da parte delle forze armate russe, colpendo bersagli ed infrastrutture civili, colpendo luoghi di abitazioni civili in maniera che rende ancor più crudele l’aggressione che è in corso”.
Chiara Del Signore