“Quella del governo è una campagna vigliacca per mascherare i propri fallimenti”. Lo dice al Corriere della Sera il presidente del M5S Giuseppe Conte, replicando a Giorgia Meloni sul superbonus, misura che secondo la premier ha creato “la più grande catastrofe dei conti mai vista”. “Non c’è alcun buco nel bilancio dello Stato, piuttosto rimarca l’ex presidente del Consiglio – c’è nel portafogli degli italiani a causa del caro vita e
Meloni fa da spettatrice. Il nemico allora diventa il superbonus che è stato decisivo per far salire il Pil dell’11% in due anni e ha creato un milione di posti di lavoro. Gli stessi partiti di questa maggioranza hanno promosso proroghe ed estensioni di questo strumento”. Nella stessa intervista Conte affronta poi il problema della stretta sulla criminalità giovanile voluta dal governo “Sono stato più volte a Caivano, spiega, a riflettori spenti, quando don Praticello era solo. Al disagio sociale si risponde con i servizi e con il lavoro dignitoso per togliere manovalanza alla mafia. Il Reddito di cittadinanza serviva anche a questo. La stretta contro condotte gravi di minorenni diventa inutile se il governo affama i cittadini delle periferie, regalando terreno a illegalità ed emarginazione”.
1 Commento
Bravo Presidente Conte!!! Un Paese che prima aveva un gigante a guidare il Governo( Draghi) ora è nelle mani di un personaggio piccolo piccolo, che pensa solo ad apparire ( malamente), con i capelli sempre