Sulmona, 12 novembre– Si celebrerà domenica 19 novembre 2023 la settima edizione della Giornata mondiale dei Poveri. Il motto di quest’anno è ripreso dal libro di Tobia: “Non distogliere lo sguardo dal povero” (Tb 4,7) testo forse poco conosciuto, ma che contiene un insegnamento di grande attualità. È un invito, una provocazione per le nostre comunità a essere attente e accoglienti verso quanti si trovano nel bisogno e nella difficoltà. Come scrive Papa Francesco: «Ognuno è nostro prossimo. Non importa il colore della pelle, la condizione sociale, la provenienza… Se sono povero, posso riconoscere chi è veramente il fratello che ha bisogno di me. Siamo chiamati a incontrare ogni povero e ogni tipo di povertà, scuotendo da noi l’indifferenza e l’ovvietà con le quali facciamo scudo a un illusorio benessere» (n.3). Volti, storie, cuori e anime: sono questi i poveri per Papa Francesco e con loro ci esorta a condividere la mensa della nostra casa nel segno della fraternità. Non numeri e statistiche, dunque, ma persone che innanzitutto desiderano la nostra vicinanza e il senso di umanità. Raccogliendo l’esortazione del Papa e nel segno del percorso avviato già da diversi anni dalla Caritas diocesana di vivere questo appuntamento insieme ad una Caritas parrocchiale, domenica 19 novembre alle ore 11:30 sarà celebrata la Santa Messa presieduta dal vescovo mons. Michele Fusco nella parrocchia di San Giovanni da Capestrano a Torrone.
A seguire, dopo aver condiviso la mensa eucaristica, sarà consumato nei locali della parrocchia il pranzo domenicale con gli accolti dei centri di ascolto. «Se intorno all’altare del Signore siamo consapevoli di essere tutti fratelli e sorelle, quanto più diventerebbe visibile questa fraternità condividendo il pasto festivo con chi è privo del necessario!» scrive papa Francesco nel messaggio. Per prepararci a vivere con cuore attento e rinnovato questa giornata, la Caritas diocesana propone una Veglia di preghiera per venerdì 17 novembre alle ore 18.30 presso la Cattedrale di Sulmona: vivremo questo momento con la testimonianza di due nostri accolti, due amici, due artisti che hanno accettato con coraggio di condividere con noi, attraverso i loro talenti, un pezzo della loro storia di vita affinché questa possa dire ad altri “Coraggio! Non sei solo!”. Quando li abbiamo conosciuti, siamo rimasti sorpresi da quante risorse e quanta arte ognuno di loro portasse con sé! E vogliamo che queste storie ci ricordino sempre con quali occhi accostarsi al prossimo: uno sguardo che non dimentica mai quanta bellezza c’è nelle persone che incontriamo, una bellezza che per tante e diverse vicissitudini magari è rimasta nascosta, ma che chiede solo di essere aiutata a venire fuori in tutta la sua luce! Sabato 18 novembre non dimentichiamo la colletta nazionale del Banco Alimentare che si svolgerà per l’intera giornata in diversi supermercati della zona e a cui aderisce, come ogni anno, anche la Caritas diocesana. Tutti i beni alimentari donati saranno destinati ai centri di ascolto delle caritas parrocchiali a sostegno delle famiglie fragili accolte. In questo cammino verso il Giubileo ordinario del 2025, possa l’attenzione verso i più bisognosi farci diventare tutti Pellegrini di speranza nel mondo che necessita di essere illuminato dalla presenza della Luce del Risorto e della fiaccola della carità che Lui ha acceso nei nostri cuori.