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Chieti, sconfitta e contestazione

Scritto da redazione

CHIETI – Termina tra le contestazioni del pubblico. E con il presidente Serra a colloquio con i tifosi della Curva Volpi, assiepati fuori dallo stadio. Quella contro il Notaresco è stata una sconfitta che ha lasciato strascichi. Nel mirino soprattutto il tecnico Mauro Chianese. Che fino ad adesso ha sempre goduto della fiducia della società. Una fiducia che la società sembrerebbe destinata a rinnovargli.

 La giornata inizia con una targa per il campione teatino Giulio Ciccone, premiato dall’associazione “Oltre il centenario”. Nel Chieti in panchina il vice allenatore Matteo Pizii, con Chianese che sconta la seconda delle due giornate di squalifica. Tra i pali Antignani, che sostituisce lo squalificato Serra. Emergenza in difesa, con Conson e Vesi indisponibili. 

Parte subito dal primo minuto il neo acquisto Vincenzo Gatto. Nel Notaresco in panchina il nuovo arrivato Carnevali. Al 7’ il Notaresco passa già in vantaggio con Belloni, che penetra in area e batte Antignani con un destro sul primo palo. Gol viziato però da un controllo con il braccio da parte dell’attaccante argentino. Episodio che scatena le proteste vibranti dei neroverdi. Al 22’ doppia occasione per il Chieti. Sempre con Fall, che prima si fa anticipare da due passi. Poi su successivo calcio d’angolo, il suo colpo di testa viene neutralizzato senza problemi da Curtosi. Al 29’ su cross basso interviene Scipioni, che calcia da distanza ravvicinata. Antignani non si fa trovare impreparato e respinge. Il Chieti in evidente difficoltà quando viene preso in velocità. Al 32’ cross di Masawoud dalla destra, ma Fall non trova il tempo dell’intervento. Al 34’ su invito di Di Bartolo dalla sinistra, ci prova Bonfiglio di testa ma senza esito. Spinge ancora il Notaresco. Bonfiglio al 43’ dopo un’azione sulla destra conclude da posizione defilata. Antignani però respinge. Nel secondo tempo Chianese prova a cambiare qualcosa con due sostituzioni. Fuori Alessandro e Vincenzo Gatto, dentro Marino e Bartoli.

 I neroverdi rientrano in campo con un piglio diverso. Al 10’ arriva il pareggio del Chieti: zampata di Fall su cross di Salvatore che vale l’1-1. Poi ci riprova Fall, concludendo con un sinistro potente sfruttando un invito di Masawoud al 23’. Ottimo l’intervento di Curtosi che devia sopra la traversa. Bruno irrobustisce l’attacco con gli inserimenti di Saccomanni e Forcini. Ma nella ripresa è il Chieti che fa la partita. Nel momento migliore dei neroverdi però arriva il raddoppio del Notaresco. È Marrancone al 34’ a colpire, con un tiro rasoterra da fuori area che sbatte sul palo e termina in rete. Al 48’ Tringali ci prova dalla distanza ma Antignani non si fa sorprendere. Al 50’ Fall tira dalla distanza, ma senza esito. Il Chieti esce tra i fischi dei propri tifosi. 

Nel dopo partita il vice allenatore Matteo Pizii analizza la sconfitta: «Quando esci da una prestazione del genere è normale essere delusi. Chiediamo scusa ai tifosi. Abbiamo regalato un tempo al Notaresco. Il gol loro è viziato da un fallo di mano netto. Nel secondo tempo siamo partiti meglio, abbiamo avuto l’occasione con Fall che ci ha tagliato le gambe. Adesso testa bassa e lavorare. Con i cambi abbiamo impostato meglio la partita . Vincenzo (Gatto, ndr) è un giocatore importante ma si è allenato solo ieri con noi. Stiamo trovando una soluzione per il gioco offensivo, ma in campo ci sono gli avversari. Dobbiamo lavorare e migliorare qualcosa». 

Il tecnico del Notaresco Alessandro Bruno si gode invece la seconda vittoria consecutiva dei suoi: «Una vittoria su un campo difficile. È stata fatta una buona gara, la squadra cresce in maniera esponenziale. Non è pensabile venire a Chieti e giocare senza soffrire. Noi siamo stati ordinati a reggere l’urto del Chieti che è venuto fuori. In una ripartenza gli abbiamo fatto male. Il Notaresco c’è sempre stato tranne la prima partita a Roma City. Bisogna stare attenti perché l’insidia è dietro l’angolo. Il pubblico di Chieti ci ha applaudito perché ha apprezzato il nostro calcio. Noi dobbiamo sempre restare umili. Abbiamo deciso di far esordire Formiconi e Carnevali, dietro ci serviva un po’ di esperienza. Il Chieti ha una squadra forte, in un campionato difficile ci sta che puoi fare un passo falso». Per i neroverdi sono finiti gli alibi. Il gioco di Chianese non ha mai convinto fino in fondo. Adesso che stanno mancando i risultati è esplosa la contestazione. I neroverdi hanno racimolato solo due punti in tre partite. In questa giornata storta, l’unica nota positiva è che con la sconfitta della Samb la vetta resta sempre a cinque lunghezze. Ma il clima si è fatto difficile. Per la società saranno ore di riflessione.

CHIETI-NOTARESCO 1-2

CHIETI (4-2-3-1): Antignani, Spinelli, Postiglione, Forgione, Masawoud (33’ st Mancini), Gatto A. (1’ st Marino), Gatto V. (1’ st Mercuri), D’Ancora, Laziz (18’ st Di Sabatino), Fall, Salvatore. A disp. Bux, Marino, Ardemagni, Mancini, Bartoli, Romagno, Mazzei, Mercuri, Di Sabatino. All. Matteo Pizii

NOTARESCO (4-3-2-1): Curtosi, Pulsoni, Pietrantonio, Di Bartolo (45’ st Antezza), Casella, Ferri (31’ st Formiconi), Marrancone, Tringali, Belloni (45’ st Carnevali), Bonfiglio (26’ st Forcini), Scipioni (7’ st Saccomanni). A disp. Barzanti, Campestre, Formiconi, Antezza, Cotugno, Carnevali, Forcini, Saccomanni, Zugaro. All. Alessandro Bruno

ARBITRO: Daniele Aronne di Roma 1; assistenti Di Meglio e Elisio

RETI: 17’ Belloni (N), 10’ st Fall (C), 34’ st Marrancone

AMMONITI: Belloni (N), Postiglione (C), Di Bartolo (N), Di Sabatino (C), Salvatore (C), Casella (N)

SPETTATORI: 2000 circa (50 tifosi ospiti)

RECUPERO: 2’ pt, 5’ st

Daniele Rossi

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